domenica 4 ottobre 2009

Il capo del movimento ostile al PD oggi a Milano presenta il suo partito





Beppe Grillo ha presentato oggi il suo nuovo movimento politico, "Movimento a cinque stelle", con liste civiche che si candideranno alle prossime regionali.
Ad un convegno in un gremito teatro Smeraldo di Milano -- trasmesso in diretta streaming sul suo famoso blog -- Grillo ha spiegato che il movimento sarà presente in Emilia Romagna, Piemonte e Campania ("dove possiamo avere possibilità di riuscita"), ma che sosterrà le liste che si vorranno presentare con i suoi simboli anche in altre regioni.
"Se ci saranno le (elezioni) politiche, il movimento c'è", ha aggiunto. "Io probabilmente non farò il presidente... ho 61 anni... Voglio vedere gente di 30 anni prendersi questo paese".
Grillo ha poi aggiunto che nelle liste del movimento non dovranno esserci condannati o persone che hanno avuto più di due candidature e che fanno parte di altri partiti.
Ha poi presentato il programma politico del movimento, che vuole la trasparenza amministrativa, il no ai condannati in Parlamento, provvedimenti per la riconversione energetica e l'accesso al Web.
Nel suo intervento, Grillo ha toccato svariati argomenti, ha difeso il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, ("un monumento per quello che fa", lo ha definito) e ha criticato la manifestazione sulla libertà di stampa che si è tenuta ieri a Roma.
La manifestazione "era stata rinviata dopo la strage di Kabul, ma è stata fatta ugualmente con oltre 20 morti a Messina. Ma che senso ha? La libertà di stampa non significa nulla".
Nel luglio scorso, Grillo si era proposto come candidato a segretario del Partito democratico, ma il Pd ha respinto la sua candidatura .





2 commenti:

write26 ha detto...

Apprendo con immenso piacere l’annuncio di partecipazione alle prossime regionali del movimento a cinque stelle di Beppe Grillo anche se sono perfettamente cosciente che il suo ingresso sul panorama elettorale penalizzerà in maniera significativa IdV.

Basta pensare che Il 25% dei simpatizzanti di IdV sono iscritti al Blog di Beppe Grillo. Non fa niente non è questo il problema.

Il Beppe Nazionale, da me sempre considerato da lato un ottimo comico dall’altro un opportunista della politica, un populista che non sa andare oltre la battuta di spirito, ha preso coraggio, finalmente ci ha messo la faccia, presenterà le sue liste, metterà il suo simbolo a disposizione di chi condivide i suoi valori, .

Gli esperti in sondaggi dicono che questa novità creerà dei consistenti sconvolgimenti nello scenario elettorale della sinistra e del centro sinistra italiano, questo nervosismo lo notiamo anche su questo blog, io invece credo, ancora di più auspico, che questa presenza riconduca alle urne un consistente numero di Italiani attualmente delusi dagli attuali partiti.

Un saluto write26

write26 ha detto...

il PdL sta pensando di scendere in piazza contro quest'ultimo attacco al Presidente Berlusconi purtroppo il Lodo Alfano non ti proteggie dalle cause civili e dalle pronunce della Corte Costituzionale.

Silvio Berlusconi è "corresponsabile della vicenda corruttiva" alla base della sentenza con cui la Mondadori fu assegnata a Fininvest. Lo scrive il giudice Raimondo Mesiano nelle 140 pagine di motivazioni con cui condanna la holding della famiglia Berlusconi al pagamento di 750 milioni di euro a favore della Cir di Carlo De Benedetti. "E' da ritenere - scrive il giudice -, 'incidenter tantum' e ai soli fini civilistici del presente giudizio, che Silvio Berlusconi sia corresponsabile della vicenda corruttiva per cui si procede".

La "corresponsabilita"' di Silvio Berlusconi, scrive il giudice Mesiano, comporta "come logicaconseguenza" la "responsabilita' della stessa Fininvest", questo "per il principio della responsabilita' civile delle societa' di capitali per il fatto illecito del loro legale
rappresentante o amministratore, commesso nell'attivita' gestoria della societa' medesima".

Speriamo che questi settecentocinquantamilioni di euro se li paghi da solo write26