venerdì 1 maggio 2009

uno di noi


La candidatura di Attilio Pietrosanto come Consigliere alla Provincia di Latina è una di quelle notizie che si apprende con sollievo.

Un giovane uomo che crede nel ruolo della politica, consapevole che, in questo momento, uno degli elementi di maggiore criticità è la credibilità della stessa, usata ed abusata per scopi personali e non intesa come quello strumento, costituzionalmente riconosciuto, che si fa carico delle istanze e delle indicazioni provenienti dal basso.

Finalmente un giovane, con fierezza mi piace definirlo “uno di noi”, un fondatore de “latuaopinione” un blog che ha dimostrato di credere nella partecipazione, che non demanda in modo acritico, che sostiene che si può e che si deve chiedere spiegazioni a chi ci rappresenta. E forte di tutte queste istanze Attilio Pietrosanto è fortemente qualificato a rappresentarci.

Una certezza per chi non condivide il Berlusconismo, la politica dei Cusani e dei Fazzone, per chi avversa questo teatrino concepito su nani e ballerine.

Nel 1996 si iscrive al Partito della Rifondazione Comunista, dal 1999 al 2003 giovanissimo ricopre la carica di Consigliere Comunale con Delega alla Cultura, Spettacolo e Turismo al Comune di Lenola.

Negli anni della militanza attiva, partecipa in prima persona alla raccolta delle firme contro la privatizzazione dell’acqua, contrario alle logiche e ai tatticismi di partito esce da Rifondazione Comunista sposa l’idea di Nicki Vendola, tradotta poi in Sinistra e Libertà e con questo simbolo si candida alla prossima tornata elettorale in appoggio al Candidato a Presidente della Provincia Sesa Amici.

Si Attilio è “uno di noi” svincolato da promesse pre-elettorali, da quella dialettica veramente stucchevole di millantare credito, uno che vive in prima persona i disagi e le problematiche dei giovani spesso costretti ad una perenne condizione di precariato.

Credo che dobbiamo accogliere confidenti questa candidatura che potrebbe dar vita a quel ricambio generazionale dei politici lenolesi, un concorrente che conosce l’impegno politico come mezzo utile al cittadino e non a chi lo pratica.

Non dobbiamo avere paura dei cambiamenti ma sostenerli perché il rinnovamento sociale e culturale è un punto di forza in una collettività soprattutto nel nostro caso quando è palesemente stanca e fatica a credere in se stessa. write26

37 commenti:

montezuma ha detto...

Era ora.
Un giovane che contrasta la politica corrente.

Ma siamo sicuri che i lenolesi si staccheranno dal ventennale cordone ombelicale del ballerino???

minny ha detto...

Non dimenticare montezuma che a Lenola ci sono molti giovani.A loro la vecchia politica,quella dei favori e delle promesse per intenderci,non piace.Attilio è giovane,quindi,idee nuove ed innovative per il paese e per i cittadini.Progetti nuovi,da non fraintendere con parcheggi nuovi,qualcosa che vada oltre il cemento.Attilio ha talento,entusiasmo e umiltà da vendere.Attilio non è solo "uno di noi"....

Swan ha detto...

Sarà una battaglia dura,molto dura.
Il nostro intento è quello di lavorare per tutti e non per gli interessi di pochi. Vogliamo che la politica torni tra la gente e non faccia singole promesse. La politica deve assicurare lavoro e diritti per tutti. Spero si riesca a superare questa concezione che si ha del politico che è bravo solo perchè promette qualcosa. Il politico è bravo quando cura la collettività!
Sarà dura...ma insieme qualche risultato possiamo ottenerlo.

write26 ha detto...

Caro Marco, attraverso face book mi inviti ad iscrivermi ad un gruppo pur sapendo che purtroppo non voterò a Lenola, premesso questo, vivendoci, farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per accrescere i consensi per Attilio, perché le nostre uniche speranze possono solo essere rivolte verso quei giovani che hanno il coraggio di mettersi in gioco e che intelligentemente continuano a credere nei partiti, che non avvertono il fascino del Mago di Arcore e dei suoi proseliti o giullari chiamali come più ti piace.

Basta con le bugie e con il millantare credito, sappiamo tutti che gli insignificanti finanziamenti che arrivano a Lenola, spesso in ritardo, non sono frutto di un impegno particolare di quello o di quell’altro “assessore” ma semplicemente atti dovuti ed io personalmente sono seccato, non ho più voglia di essere preso in giro.

Così come non voglio più ascoltare coloro che sostengono che a livello locale contano le persone, ma quali persone!!!!!!! se poi proprio queste sostengono e supportano un esaltato che ci sta rendendo ridicoli nell’intero pianeta un fanatico dal quale anche sua moglie ha sentito l’obbligo di prendere le distanze.

Comunque come avrai notato, spinto dal buon senso e dall’amore che provo per la gente che vive in questo paese ho dato seguito alla tua iniziativa un forte abbraccio Vladimiro.

P.s. sarebbe bene, invitare i sostenitori di Attilio a pronunciarsi sul nostro Blog, su facebook , purtroppo, i commenti sono pubblicabili solo se non superano uno specifico numero di caratteri, una restrizione che non ci permette di esprimerci nel modo a noi più congeniale, quello di non limitarci agli slogan ma che presume entrare nel merito delle questioni.

Swan ha detto...

Ti ringrazio per aver aderito al gruppo. So benissimo che non voti a Lenola ma far sentire il sostegno ad Attilio ora è importante ( ho invitato anche una nostra amica siciliana!!!).
Domani inserirò il link del blog sul gruppo cosi,chi vorrà,potrà passare a trovarci anche qui.
Notte.

zucabbo ha detto...

Pigliasse un colpo a Berlusconi!!

A me non sembra che Attilio sia mal vestito e maleodorante!!!

Lenola Svegliati!!!!
Diamo fiducia a stò giovane!!
Diamo fiducia a nuove idee!
e se anche Sesa Amici non venisse eletta Presidente della Provincia, almeno noi lenolesi diamo un segnale forte a chi ci comanda e chi fa solo i propri interessi: vedi Cusani, Vedi Fazzone, Vedi Tatarelli!!!!!!!!!!!!!


SVEGLIATE LENOLA!
SVEGLIATEVI RAGAZZI!!!

Attilio Pietrosanto ha detto...

Vorrei ringraziare Write, Swam, Minny, G. , e tutti gli amici del blog che mi supportano in questa avventura e che hanno speso belle parole per me.
In teoria questa è la mia prima uscita ufficiale da Candidato e devo dire che sono un pò emozionato.

Ho sentito dire su facebook, Votate Tatarelli perché gli altri candidati non hanno nessuna possibilità di essere eletti! A parlare è il Sindaco di Lenola, rappresentante di tutti i Lenolesi, di quelli di destra e di quelli di Sinistra; dei cattolici e dei non cattolici! Cominciamo bene!
Ecco: questi sono i ragionamenti che noi non accettiamo; ai quali noi contrapponiamo l’amore per il territorio, l’amore per Lenola e la voglia di rivalsa di questa parte della provincia. Rivalsa perché abbiamo bisogno di politici che non scaldino la sedie per essere accontentati con qualche euro, mal gestiti!, e mai presenti sul territorio. Mai una volta che dalla provincia si siano fatti appelli ai commercianti, agli artigiani ed ai disoccupati di Lenola per cercare di affrontare insieme la crisi, superare gli ostacoli! La giunta Cusani in questi anni ha cercato di mungerci come un buon contadino fa con la propria mucca! A cominciare dalle tariffe e dai compensi ai dirigenti di Acqualatina per finire alle assicurazioni auto ed al tributo provinciale sulle bollette dell’Enel.
Ma perché il Sindaco di Lenola, comune piccolo e con un bilancio povero, non dice che la provincia succhia dalle nostre bollette un’addizionale ora aumentata da Euro 9,30 a Euro 11,30 ogni Kilowatt/ora?
Perché non si dice che se la provincia rinunciasse alla parte del premio assicurativo RC auto che assorbe, le nostre polizze sarebbero inferiori e soprattutto in media con quelle europee??

Tali soldi non serviranno mica per pagare gli assessorati nati dal nulla per far piacere ai vari eletti nella scorsa tornata elettorale, o per coloro che sono stati presi per i capelli perché non hanno raggiunto il quorum necessario per entrare in consiglio …….. vedi al nome Tatarelli!
Rispetto a paesi del Nord della nostra provincia, noi siamo l’ultima ruota del carro, perché a Latina funzionari e dirigenti dell’Ente sanno che basta passarci alcune somme di denaro ogni tanto (guarda caso prima delle elezioni!), che noi rimaniamo buoni e zitti. Ma ora non è più così! Non volgiamo stare più zitti!!!
Vogliamo ricordare ai cittadini la vicenda dell’autonomia scolastica?
Caro Sindaco tutti i lenolesi vogliono una rappresentanza in consiglio provinciale; ma una presenza viva, che abbia un rapporto con il territorio, un nuovo modo di gestire la provincia, giovane, che sta tra la gente e conosce i bisogni di essa, che abbia forza e spirito per far valere la nostra voce in provincia!

minny ha detto...

Se qualcuno consiglia di non votarti è perchè ti teme.Questo non può che farti e farci piacere.Dimostragli il tuo "IO" lasciando correre....sei la nostra freccia e devi colpire le coscienze non le bocche.
In bocca al lupo

write26 ha detto...

Attilio che tu sia un pochino emozionato è normale visto l’incarico che ti sei assunto.

Stai avvertendo che molte persone ti vogliono bene e che ripongono in te parte delle loro speranze e chi vive forti passioni non può avvertire il peso e i pericoli delle sfide che si accinge a intraprendere.

Umberto per Fondi e tu per Lenola:

non sarete i tipi che si metteranno al servizio di Cusani,

non potrete contare sui “santi protettori” s

iete sufficientemente maturi per sapere che comunque vada sarà un percorso tutto in salita.

Avete avvertito l’esigenza di traghettare, nell’aula consigliare della provincia di Latina, il malessere e i disagi che, nei vostri rispettivi paesi, vivono le famiglie, i lavoratori, i giovani, un onere che finora nessuno ha mai avuto il coraggio di assumersi, un compito molto più difficile che il limitarsi ad assumersi la paternità di quei quattro soldi che, attraverso la provincia, comunque sarebbero arrivati a Lenola e che a malapena sono sufficienti a soddisfare le esigenze di pochi.


In cabina elettorale a Lenola i cittadini si troveranno di fronte tre scelte:

la prima quella di votare per fare in modo che “qualcuno” non venga rieletto,

la seconda quella di mantenere questa staticità che ci sta portando ingiustamente (perché non è vero) a lasciar percepire che il nostro paese si stia caratterizzando come il “paradiso” dello spaccio e del bracconaggio,

la terza quella di ricondurre la politica ai progetti e ai valori nobili:

“interpretare e farsi portatrice dei desideri e degli imbarazzi che la gente vive con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nostra e delle nuove generazioni”


Questo è il messaggio che chi ti supporta deve diffondere tra la gente……….. a Lenola la politica dei dispetti, delle invidie, del millantare credito non è più tollerabile è un lusso che non possiamo più permetterci.

Un abbraccio write26

clandestino ha detto...

Un solo rammarico, potrò votare Rifondazione solo alle Europee :))
...ma per questa candidatura posso e farò con cuore uno strappo alla regola!
...lasciate pure che il Peppino e i suoi scagnozzi facciano la loro sporca e deplorevole campagna elettorale... noi siamo diversi e non saremo mai loro eguali... il concetto "non votate altri candidati perchè non ce la faranno mai" somiglia molto alla campagna Veltroniana che ha fatto fuori tutta la sinistra italiana... e lui stesso compreso!
Sula testa quindi e al lavoro affinchè questa canditura senza rendiconto personale possa avere un grande risultato!!!

ps. verrò a Lenola in settimana! Un abbraccio fraterno al giovane candidato!!

Swan ha detto...

Esco un attimo fuori tema.

DAL SITO DELLA REGIONE LAZIO.

29/04/09 - Rilanciare i centri
commerciali naturali, i piccoli negozi di strada e il commercio privato della piccola distribuzione. E' questo l'obiettivo della regione Lazio che attraverso un bando di circa 22 milioni di euro approvato nell'ultima giunta regionale aiuterà 144 progetti legati al piccolo commercio nel Lazio. Duecentocinquantamila euro per ogni municipio di Roma e 150mila a ogni comune della regione "finanziando tutti i progetti ammessi" ha spiegato l'assessore regionale al commercio Francesco De Angelis che, insieme al presidente di Confesercenti Walter Gianmaria, ha presentato, la nuova iniziativa presso la Camera di Commercio.
"Tutto - continua De Angelis - sarà per la prima volta a carico della Regione, i comuni e i municipi non dovranno mettere un euro per interventi di promozione degli eventi, di arredo urbano, di miglioramento dei trasporti e di verde pubblico che serviranno a rilanciare il piccolo commercio e lo sviluppo delle città".

Peccato che nel rilancio non siano prevesti anche i parcheggi altrimenti qualche progetto la nostra amministrazione poteva pure presentarlo!

fiaccometro ha detto...

Tutte queste belle parole, dopo le elezioni saranno solo un flop come quei giovani che si candidarono al comune.
Perchè non parlate della Regione Lazio che ci fa pagare l'addizionale irpef più alta d'Italia???????

Swan ha detto...

Fiaccometro per favore cerca,almeno per una volta,di essere propositivo(sai che significa?). Io ancora sto aspettando il tuo elenco riguardo le attività culturali di questo comune ma non penso che tu riesca a farlo. Pensa ai parcheggi che è meglio.
Hai letto il mio post precedente? Secondo te si attiveranno per prendere qualche fondo regionale che riguarda lo sviluppo commerciale e turistico? Io ne dubito però ho avvertito un componente dell'amministrazione dell'esistenza di questi fondi perchè, a differenza di ciò che pensi tu,io ci tengo al mio paese quindi una cosa buona che viene fatta,da una parte o dall'altra, per me va bene. Vedremo se sapranno cogliere questa opportunità.

zucabbo ha detto...

Caro fiaccometro..........parole, parole parole di un represso di destra!!!!!!


VOTIAMO LA SVOLTA, VOTIAMO ATTILIO

write26 ha detto...

Perché non è vero caro Fiacccometro, l’addizionale IRPEF più alta d’Italia l’applica la regione Liguria al secondo posto, a pari merito, troviamo Piemonte, Puglia, Veneto, Lazio, Marche, Lomabardia, Campania, Sicilia, Molise, al terzo posto, sempre a pari merito, Calabria, Basilicata, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, .Abruzzo Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta , Trentino Alto Adige.

Il Lazio si colloca più o meno nella fascia medio alta, inoltre, come sai l’addizionale IRPEF si calcola per fasce di reddito di conseguenza le distonie sono inevitabili.

Questo avviene oggi, dovresti invece preoccuparti caro Fiaccometro di cosa avverrà con il federalismo fiscale e di cosa sta avvenendo nei comuni con l’abolizione dell’ICI anche per chi ha redditi milionari.

Certo Fiaccometro che a Lenola siete propri strani, il Sindaco invita a votare Tatarelli dicasi Cusani Fazzone e Acqualatina perché gli altri non vinceranno mai, tu dici che la nostra candidatura (Attilio) sarà un flop, che dire…… visto che i vostri suggerimenti sono inaccettabili e visto che diversamente da voi non siamo portati al vittimismo, facendo leva sulla scaramanzia, invito tutti a grattarsi i coglioni.

Un abbraccio Fiaccometro ciao write26

Candidato sicuro ?!?! ha detto...

Dal TEMPO -cronaca politica di latina -
"L'Udc correrà con il Pdl alle prossime elezioni provinciali. L'accordo verrà sancito giovedì, attraverso una conferenza stampa (ore 16) proprio a via Costa. Allo scudocrociato andranno la presidenza del consiglio provinciale (Michele Forte confermato) e molto probabilmente due assessorati. Sui nomi non ci sono certezze, ma stando ad alcune indiscrezioni, potrebbero essere Paolo Panfili e Aldo Forte"

il comune che vorrei ha detto...

praticamente vuoi dirci che Peppino è fuori dai giochi???
Ma oltre ad Attilio si sa qualcosa sulle altre candidature in paese??

write26 ha detto...

Noi sappiamo che il PD dovrebbe, se non lo ha già fatto, presentare un proprio candidato a Lenola, diciamo che per quanto concerne rappresentatività politica, del nostro paese, presso la provincia, non ne comprendiamo l’utilità, ci limitiamo a constatare che anche in questo caso gli interessi di bottega prevalgono su quelli collettivi e sulle buone intenzioni..

Per noi che crediamo veramente nel rinnovamento e nella partecipazione, questa candidatura, rafforza le nostre convinzioni e rappresenta uno stimolo maggiore per lavorare con il massimo impegno.

Diciamo che ……. pur comprendendo la necessità del PD lenolese di rendersi maggiormente visibile e il bisogno di tornare, a livello locale, a caratterizzarsi come un partito di centro sinistra avremmo agito con dei correttivi in ambito comunale, avremmo fatto delle scelte diverse più comprensibili ma soprattutto più coerenti.

Saluti write26

minny ha detto...

Presentare 2 candidati sulla stessa barca,in un paese come Lenola, è un grande errore.Si vanno ad annullare entrambi.

Brancaleone ha detto...

mi hanno indicato sto blog,mi so fatto un giretto,una letta,ma non ho capito dove volete andare.
Se ogni gruppo che c'ha 50 voti fa tutte ste teorie a lenola ci viene il mal di testa.
Comunque l'unico che può entrare e che può fare il bene di noi lenolesi è peppino,il restio sono candidati di disturbo,ciao

write26 ha detto...

Hai perfettamente ragione caro Brancaleone, l’unica persona che può oggi fare il bene di Lenola è Peppino, per questo motivo ricopre il ruolo di Assessore al Comune di Lenola, per questo motivo ha ricevuto centinaia di preferenze.

Il bene di Lenola lo si fa amministrandola bene sia nel contingente, e questo gli riesce, sia guardando al futuro e questo gli riesce un po’ meno ed è un peccato.

Che dire amico mio…….. “nessuno è perfetto” se questo oggi è il massimo che possiamo esprimere teniamocelo stretto.

Diverso è quanto si può fare come Consigliere o Assessore alla provincia, perché li non comanderà e non deciderà Peppino ma un certo Cusani, non credo che a Peppino abbia fatto piacere votare una mozione che toglie l’autonomia scolastica a Lenola (Comunità Montana) e la concede a Sperlonga tu che dici?

Noi supportiamo Attilio perché è contro Cusani e per altri tre motivi: perché è un giovane di talento, perché ha dimostrato di saper ragionare con la propria testa e non con quella del partito, perché vogliamo che i giovani si avvicinino alla politica, vogliamo un ricambi generazionale e vogliamo farlo con i fatti non a parole a prescindere dai risultati e, diversamente da quanto pensi, stiamo riscontrando consensi che stanno andando oltre le nostre più ottimistiche aspettative.

Un abbraccio write26

minny ha detto...

Il fatto che a Valle Bernardo sia sparito il cartellone "pubblicitario" con i relativi 3.400.000 mila euro portati a Lenola da Tatarelli,vuol dire qualcosa??

write26 ha detto...

Vuol dire cara Minny che stanno maturando, che cominciano a capire che certe cose, fossero anche vere, non si possono dire, un gesto di maturità che tutti dovrebbero apprezzare e che speriamo non si riduca ad un caso isolato.
Un abbraccio write26

minny ha detto...

Veramente pensi questo,cioè che stanno maturando?? Secondo me è sparito perchè non si candida più.

zucabbo ha detto...

E' sparito perchè le affissioni in quegli spazi sono a tempo, in base a quanto si paga rimangono affissi: da tre giorni a massimo 10.

minny ha detto...

Grazie zucabbo....peccato!!!!!

write26 ha detto...

Almeno voi che mi siete amici potevate lasciarmi sognare almeno per una notte....

questa sera niente saluti....write26

minny ha detto...

Proprio perchè siamo amici abbiamo preferito non farti avere l'impatto domani mattina...sai che potrebbe essere fatale!!!!!

zucabbo ha detto...

Amici?
Io ti stimo per ciò che dici, ma chi te conosce?

Spero prima o poi potremmo incontrarci

minny ha detto...

Meglio poi zucabbo....magari dopo le elezioni provinciali.Non vorrei "t'attaccass cà lagna issu e Berluscon".

write26 ha detto...

Minny, Zucabbo ho capito che questa sera tocca a me, però non è giusto sfottermi parlando in codice…..partite favoriti…….un po’ come quelli che si sono candidati alla corte di Cusani.

Minny che significa “t'attaccass cà lagna issu e Berluscon" ?????
Fai con calma Minny, lo leggo domattina…buonanotte a entrambi write26

minny ha detto...

In parole povere vuol dire "inizia a lamentarsi di Berlusconi".
Io mi domando e dico....sono 20 anni che sei a Lenola e non hai imparato proprio niente!?!?

write26 ha detto...

Minny Minny, anch’io, come te, mi domando e dico: sono quasi due anni che ci conosciamo e ancora non ti sei accorta che sono un po’ “tardo” nel capire, tutto, mica solo il dialetto lenolese, se fosse solo per quello starei a posto, sono mentalmente pigro e indolente .inattivo e sfaticato.

Anche il mio……….. chiamiamolo pseudo-impegno politico è dovuto a un forte desiderio di protezione e a delle crisi di panico che mi trascino fin dall’adolescenza, possibile mai che non lo hai ancora capito..

Ora che ci conosciamo meglio spiegami che male ci sarebbe se Zucabbo ed io dovessimo fare conoscenza e iniziassimo a “parlar male” di Berlusconi? Sei preoccupata per la mia debole e fragile psiche?

Minny un abbraccio e buona giornata write26

minny ha detto...

Assolutamente no!!!Non mi preoccupo della tua psiche...è solo che non accetto che qualcuno parli male dell'onnipotente senza la mia presenza.E' poi write,un pò di pietà!!!!E' un uomo distrutto dal dolore!!!! Lo hai visto o no a porta a porta???
Ciao ti rileggo stasera

write26 ha detto...

Se nemmeno tu ti preoccupi della mia psiche segno è che nessuno mi vuole bene.
A presto write26

minny ha detto...

Ora si che comincio a preoccuparmi!!!! I tuoi sono i sintomi di un vittimismo,aimè,in fase acuta e credi di subire le conseguenze del tuo comportamento.
Ora cerca di rilassarti....

write26 ha detto...

Sai che potresti aver ragione Minny, ho sentito dire che il vittimismo è una delle principali sintomatologie che affetta i politici lenolesi……………MA È VIRALE?

Pensi che anch’io possa essere stato contagiato? Perché se così fosse mi tengo alla larga.

Scherzi a parte Minny, comincio ad avere l’impressione di vivere in un paese cloroformizzato, con questa delle candidature europee abbiamo raggiunto il fondo, anche da noi, nel nostro piccolo, in politica la demenza regna.

Meno male che c’è Peppino che quando non viene eletto comunque viene nominato, puoi anche non votarlo che lui comunque ci sarà, è la certezza che tutto resterà così com’è…………… ti pare poco?

Ciao buonanotte write26