
Roma, 14 mag (Velino) - “Nel mese di febbraio di quest'anno, ho inviato alla Presidenza del Consiglio una mia relazione con allegati tutti i documenti per chiedere che il Consiglio dei ministri deliberasse lo scioglimento del Comune di Fondi. Sono convinto che questa deve essere la decisione del Governo. Il Consiglio dei ministri ha preso atto della mia richiesta e ha organizzato la discussione su questo tema secondo i tempi definiti dalla Presidenza del Consiglio, non certo dal ministro dell'interno”. Così il responsabile del Viminale Roberto Maroni oggi pomeriggio alla Camera durante il question time ha risposto ad un’interrogazione della deputata del Pd Sesa Amici che gli chiedeva a che punto fosse l’iter del provvedimento per contrastare la criminalità nel comune del basso Lazio. Maroni ha spiegato perché l'esecutivo non ha ancora preso una decisione. ”Abbiamo cominciato a discuterne nella scorsa seduta del Consiglio dei ministri - ha detto -; ed essendo una decisione rilevante e assai grave, alcuni ministri hanno chiesto di approfondire la questione, chiedendo che fosse messa a loro disposizione la documentazione e a ciò ho provveduto nei giorni scorsi". Ma subito dopo ha chiarito: "per quanto mi riguarda non ci sono ostacoli a che in una delle prossime sedute il Consiglio dei ministri torni ad affrontare la questione e decida in un senso o nell'altro, per quel che mi concerne naturalmente nel senso dello scioglimento”.
Maroni ha confermato poi di aver inviato la documentazione sulle infiltrazioni mafiose nell'amministrazione comunale di Fondi anche alla commissione Antimafia. Detto ciò ha aggiunto di non sapere se la commissione sia intenzionata ad assumere provvedimenti. "Ribadisco – ha concluso il ministro - che chiederò, come ho già chiesto, al Consiglio dei ministri di decidere in una delle prossime sedute. E che sono d'accordo con quanto scritto dagli interroganti, circa il fatto che l'imminente svolgimento delle elezioni provinciali a Latina non debba essere in alcun modo di ostacolo all'assunzione di una decisione che riguarda la democrazia rappresentativa in quel comune che deve prescindere da qualsiasi valutazione di opportunità e di merito”.
(Franco Chirico) 14 mag 2009 17:01
20 commenti:
Roma, 20 dic. (Adnkronos) –
Cinque mesi fa.
"Nella provincia di Latina, e nel circondario di Fondi in particolare, le forze dell'ordine e la Magistratura stanno facendo da tempo la propria parte con inchieste contro la criminalita' organizzata e con sequestri di vari beni ad essa riconducibili.
La presenza massiccia e pervasiva nel sud pontino della cosiddetta 'quinta mafia', cioe' quella che vede agire insieme 'ndrangheta, camorra e mafia siciliana, sta sfaldando il rapporto tra cittadini e istituzioni, sta creando danni irreparabili al tessuto economico-sociale della zona e al suo ambiente". Lo ha sottolineato Leoluca Orlando (Idv).
"Inoltre - ha sottolineato- non si capisce perche' il Ministro Maroni temporeggi ancora sulla scelta o meno di commissariare il Comune di Fondi; gia' da molto tempo la commissione prefettizia ne ha chiesto scioglimento per infiltrazioni di interessi criminali nella gestione della sua amministrazione".
RESOCONTO STENOGRAFICO DELL'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
PRESIDENTE. L'onorevole Amici ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-00522, concernente orientamenti del Governo in merito alla proposta di scioglimento del consiglio comunale di Fondi (Latina) (vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata).
SESA AMICI. Signor Presidente, il Ministro Maroni, nell'audizione parlamentare avvenuta il 2 aprile del 2009 dinnanzi alla Commissione antimafia, ha affermato di aver provveduto ad inoltrare presso il Consiglio dei Ministri la richiesta di scioglimento per infiltrazione mafiosa del comune di Fondi, come atto doveroso alla stregua degli elementi acquisiti dalla commissione d'accesso istituita dal prefetto di Latina. Ricordo che questa commissione di accesso ha consegnato la relazione l'8 settembre 2008.
Chiedo al Ministro, tenendo conto anche degli atti successivi che sono intervenuti, in ultimo la relazione della Direzione nazionale antimafia ed i diversi rapporti informativi dell'Arma dei carabinieri, perché mai il Governo e il Presidente del Consiglio non si accingano ad adottare il provvedimento in base all'articolo 143 del Testo unico degli enti locali dietro una esplicita richiesta del Ministro dell'interno.
PRESIDENTE. Il Ministro dell'interno, Roberto Maroni, ha facoltà di rispondere.
ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno.
Signor Presidente, come ha detto l'interrogante nel settembre dell'anno scorso ho ricevuto la relazione del prefetto di Latina, Bruno Frattasi, che sosteneva la necessità di intervenire perché il comune di Fondi venisse sciolto ai sensi dell'articolo 143 del testo unico, cioè per infiltrazione mafiosa.
Questo articolo prevede che la decisione sullo scioglimento sia del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'interno.
Lo scioglimento per infiltrazione mafiosa è sempre un fatto traumatico che deve essere ben motivato e per questo nei mesi di ottobre, novembre e dicembre dell'anno scorso ho voluto approfondire la questione, inviando una nuova commissione d'accesso che ha valutato la relazione del prefetto ed ha convenuto sulla stessa linea, cioè ha confermato le preoccupazioni e le indicazioni del prefetto.
Per questo motivo, nel mese di febbraio di quest'anno, ho inviato alla Presidenza del Consiglio una mia relazione con allegati tutti i documenti per chiedere che il Consiglio dei ministri deliberasse lo scioglimento del comune di Fondi. Sono convinto che questa deve essere la decisione del Governo. Il Consiglio dei ministri ha preso atto della mia richiesta ed ha organizzato la discussione su questo tema secondo i tempi definiti dalla Presidenza del Consiglio, non certo dal Ministro dell'interno. Abbiamo cominciato a discuterne nella scorsa seduta del Consiglio dei ministri; essendo una decisione rilevante e assai grave, alcuni Ministri hanno chiesto di approfondire la questione, chiedendo che fosse messa a loro disposizione la documentazione ed a ciò ho provveduto nei giorni scorsi. Quindi, per quanto mi riguarda non ci sono ostacoli a che in una delle prossime sedute il Consiglio dei ministri torni ad affrontare la questione e decida in un senso o nell'altro, per quel che mi concerne naturalmente nel senso dello scioglimento.
Come ha ricordato la collega interrogante, ho inviato la documentazione anche alla Commissione antimafia sulla base di precedenti ben chiari, tutti conformi, che vanno nel senso che il Ministro dell'interno invia alla Commissione antimafia le richieste simili a questa in oggetto che provengono dalla Commissione stessa. Non sono informato se la Commissione antimafia abbia intenzione di assumere provvedimenti, ma confermo che chiederò, come ho già chiesto, al Consiglio dei ministri di decidere in una delle prossime sedute.
Sono d'accordo con quanto scritto dagli interroganti nella loro interrogazione, ossia che l'imminente svolgimento delle elezioni provinciali a Latina non debba essere in alcun modo di ostacolo all'assunzione di una decisione che riguarda la democrazia rappresentativa in quel comune che deve prescindere da qualsiasi valutazione di opportunità e di merito.
PRESIDENTE. L'onorevole Amici ha facoltà di replicare.
SESA AMICI. Signor Presidente, ringrazio il Ministro per la determinazione e anche per la correttezza con cui dà atto delle valutazioni poste a fondamento della nostra interrogazione. Traspare ancora di più che questa richiesta è quasi d'urgenza, perché il Ministro ha pronunciato una frase che intendo riprendere, ossia che qualsiasi scioglimento, soprattutto di un'amministrazione comunale, per fatti di mafia, è un evento traumatico, ma è ancor più grave lasciare quella comunità senza la certezza di un principio di legalità; sarebbe un errore gravissimo. Proprio per questo motivo la ringrazio, Ministro; credo che le parole che lei ha pronunciato testimonino ancora di più che la scelta, a questo punto, non dipende più dal lei che l'ha già assunta, ma dall'insieme della Presidenza del Consiglio e dal Consiglio dei ministri (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).
Voglio proprio vedere come si metterà Cusani!!!!Riconfermare il suddetto vuol dire condividere l'illegalità.
Caro Swan l’assurdo è che questa questione era già stata denunciata nel luglio del 2003 , capisco Sesa o Leoluca che probabilmente avevano altro da fare, ma coloro che da anni stanno in provincia possibile che tutta questa gli sia sfuggita?
Fonte: http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=52944
Lettera Aperta: "scioglimento del Consiglio Comunale e commissariamento del MOF"
Fondi: Lettera Aperta ai cittadini di Fondi
• scioglimento del Consiglio Comunale
• commissariamento del MOF s.p.a.
Lo scrivente "comitato di fatto" già nel luglio del 2003 aveva lanciato l'allarme:
• al Sindaco del Comune di Fondi e alla Procura della Repubblica di Latina
del "problema collettivo" dell'infiltrazione di organizzazioni malavitose a Fondi, dove sembra che:
1. starebbero acquistando terreni e attività commerciali attraverso prestanomi di comodo,
2. alterando quindi anche il libero mercato, che sarebbe stato piegato da forze economiche poco trasparenti,
3. oltre al pericolo derivato relativo alla situazione dell'ordine pubblico
Successivamente nel maggio del 2004 sempre lo scrivente comitato richiamava l'attenzione:
• del Sindaco del Comune di Fondi e e del Presidente del MOF s.p.a. del "problema collettivo" della grave crisi economica degli operatori economici all'interno del MOF s.p.a. ( società come scatole cinesi per sopravvivere ai debiti ).
Inoltre segnalava alla Procura della Repubblica di Latina anche l'altro grave "problema collettiva" relativo all'infiltrazione di organizzazioni malavitose all'interno del MOF s.p.a.
( per gli articoli pubblicati su diversi giornali si veda il sito del comitato di fatto:
http://comitatodifatto.spazioblog.it/ )
La classe politica, questa sconosciuta, sembra che sia rimasta sempre assente e latitante, rispondendo comunque che si davano solo ingiustificati allarmismi e che non si sapeva cosa si stava dicendo ed altro ...
Ora però i fatti che stanno accadendo a Fondi, drammaticamente dirompenti sembrano affermare esattamente il contrario.
Sembra quindi che siamo:
1. all' attacco al cosiddetto "secondo livello" ossia quello di possibili appoggi alla criminalità organizzata da parte di alcuni pubblici amministratori del Comune di Fondi ( ? ) e di alcuni politici di Fondi ( ? ), e
2. della tempestività d'intervento da parte dello Stato.
questi sono dunque i due elementi fondamentali:
• che rendono dirompente e drammatica l'inchiesta in corso su Fondi ( ! ) nominata dal Prefetto di Latina su delega del Ministro dell'Interno, sull'operato del Comune di Fondi, e
• che sembrano comunque cambiare gli schemi sulle mafie e gli equilibri segreti della falsa politica a Fondi con effetti dirompenti
Durante l'ultimo Consiglio Comunale di Fondi, il consigliere comunale, l'avv. Arnaldo Faiola ha messo in evidenza :
1. come il MOF s.p.a. nato anche per dare lavoro ai cittadini di Fondi, stà spendendo molti soldi, per fare cause e cause contro lavoratori di Fondi
( ultimo si veda la causa dei lavoratori, udienza del 20-02-08, dinanzi al Tribunale di Latina, Giudice dr. Bonanni, dove gli lavoratori del MOF s.p.a. dovranno ora dimostrare sé l'intervenuta transazione di lavoro sia nulla per errore e/ o per dolo del consenso a danno dei lavoratori medesimi)
2. nonché ha sottolineato altri fatti poco chiari e trasparenti nella gestione e nella amministrazione del MOF s.p.a.,
Si domanda quindi lo scrivente comitato se sia lecito a questo punto incominciare a parlare di un urgente commissariamento del MOF s.p.a.
Adesso i cittadini di Fondi, che sono cittadini e non politici e non controllori dell'operato della pubblica amministrazione, vorrebbero tempestive risposte e chiarimenti : sulla giusta corretta imparziale gestione del Comune di Fondi e del MOF s.p.a.
Forse, però droga mafia infiltrazioni malavitose speculazione edilizia sono diventate tristemente una realtà consolidata e radicata nel territorio e non si può più continuare a parlare di infiltrazioni di questi fenomeni; Fondi, quindi, sembra una città diventata occupata dalla criminalità
Alla luce di tutto ciò che sta accadendo a Fondi in questi giorni nel mondo politico e nella voce del popolo : sicuramente sarebbe auspicabile, per riappacificare gli animi, eliminare ogni dubbio, ridare la dignità all'intera cittadinanza Fondana :
a. scioglimento del consiglio comunale del Comune di Fondi
b. commissariamento del M.O.F. s.p.a.
( lo scrivente comitato condivide le considerazioni fatte dal Presidente dell'Associazione Libera mandata in onda da "monitor" di LazioTV la sera del 21/02/08 )
Minny finiamola con questa storia sul "PD che invece di contrastare i candidati di centro destra,contrasta il candidato del Movimento Sinistra e Libertà,suo alleato,mettendo un'altro candidato".
Ho già detto che se al posto di pensare che il consenso cade dal cielo avreste avviato una sana discussione all'interno dell'area di sinistra, oggi forse saremmo tutti a sostenere un candidato che poteva rappresentare un punto di mediazione fra le varie componenti.
Questo non lo avete fatto e la colpa di chi è ?
E poi quella sul candidato di centrodestra te la potevi proprio risparmiare.
Ma che caxxo ci entriamo noi con i candidati di Cusani ?
Ma tu vuoi proprio romperci le paxxe !
Caro coerenza o suicidio politico,
penso sincermente he ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione e di conseguenza tutti hanno il diritto di dissentire senza essere così, diciamo......, scurrili.
Si poteva parlarne prima, è vero.....ma che ci vuoi fare? questo è un pò il difetto che ci caratterizza da qualche anno a questa parte.
La questione ora, è quella di combattere un nemico comune; un nemico che è indagato per abusivismo edilizio; un nemico che gestisce un bene primario e comune come l'acqua; che aumenta le tariffe ( ultime notizie apprese dai giornali!) dell'8%; che esso stesso, gestore e padrone non dà garanzie sulla potabilità dell'acqua;
che non si esprime sui programmi e non partecipa alle discussioni!
Dividersi i voti, forse provenienti dallo stesso popolo, non è conveniente lo sò; ma quello di cui abbiamo bisogno è di quel segnale che io mi aspetto dagli elettori......quel segnale che ci permetterà di dire a lor signori: guardate che ci siamo, non siamo passivi alle vostre logiche e che crediamo che UN'ALTRA PROVINCIA è POSSIBILE!!!!
Lasciatelo stare sappiamo chi è, sappiamo bene che il suo vero obiettivo sono io, conosciamo anche i motivi……….è un poveraccio.
Ciao write26
Sono d'accordo con te Attilio.
Ho apprezzato da subito il tuo tono pacato di affrontare la campagna elettorale, da vero politico.
Scusami per lo sfogo ma le insinuazioni scorrette delle persone che ti sostengono non le accetto.
Di nuovo Auguri.
Non cascate in questi tranelli, è subdolo ed anche codardo, si vergogna ad usare il suo vero nome.
Senti, corggio o suicicio politico, ma tutto sto rancore da dove viene fuori'
Mo va a finire che se i sostenitori di Attilio hanno un pensiero su altri, sono loro che fanno perdere i voti!!!!
Ma che cazzo!
Write tutto quello che sta accadendo è deprimente e terribile e non da onore a questa Terra!
Non è possibile continuare cosi. In un paese democratico e legamente onesto questi signori non dovrebbero prendere nemmeno un voto dopo quello che hanno fatto a questa provincia.
Ci hanno messo in ginocchio, nel vero senso della parola. Per costruire un impero di pochi hanno distrutto i diritti di tutti.
Come può un elettore andare oggi a votare questa gente?
@Swan
...paradossalmente più inganni, manipoli, infrangi le regole, sopprimi, rubi, deprimi...insomma, più fai il mafioso e più prendi voti!!!
Più dimostri che hai potere per fare quello che cazzo ti pare, più resti impunito e più l'elettore ti appoggia, ti vota e si fa il mazzo per aiutarti. Perchè il tuo elettore sa bene che se dai in prima persona oggi, in prima persona riceverai domani... e oggi, con la disoccupazione che imperversa, puoi immaginare che terreno fertile trovano davanti!
E' una sorta di "chi fa per se, fa per tre"... ognuno si risolve i cazzi suoi... fanculo l'etica, i principi sociali e il bene comune!
Lo so, è deprimente... ma è così,
la prima Repubblica non è mai finita, è stata semplicemente aggiornata.
caro swan, tutto ciò è deprimente non solo per la terra ma per la dignità e l'intelligenza delle persone.
eppure c'è ancora chi li vota!!
Io credo che qui non si tratti più di ideali politici. ognuno ha i suoi e la politica è bella per questo, perchè ci si può confrontare e discutere.
I miei ideali sono molto lontani dai vostri, forse sono l'opposto, ma non si rispecchiano nemmeno nella politica che c'è oggi nel nostro territorio e a livello nazionale!! io sono abituato a vedere le cose in modo obiettivo, che siano di destra o di sinistra( o almeno credo) e questa cosa mi pone davanti agli occhi una situazione alquanto deprimente come dice swan.
è sotto gli occhi di tutti l'impero costruito per pochi da questi signori che oggi si ripropongono alla guida della provincia, appoggiati da chi guida un comune che ormai anche il ministro Maroni considera interessato da infiltrazioni mafiose e per questo verrà sciolto, appoggiato da due candidati che corrono per gli stessi obiettivi ma nel nostro comune si fanno la guerra(vedi autonomia scolastica e altro) sedendo in banchi opposti, chi siede sullo stesso banco ma a sua volta in provincia corre un contro l'altro.
questa purtroppo è la politica con tutta la sua coerenza.
per questo apprezzo chi come Erik si è distaccato da tutto ciò e chi come Attilio in un certo senso ha fatto lo stesso, intraprendendo con un gruppo di amici un cammino difficile ma coerente.
Mi dispiace che la sinistra non trovi mai dei punti di incontro e di unione forte da poter sostenere a lenola un unico/a candidato/a ottenendo sicuramente ottimi risultati.
X coerenza
Le rompo si che le rompo!!!!!
Voglio vedere quando troverete il CORAGGIO di ROMPERE,a livello locale, questa sempre più ridicola situazione.Ma dai!!!!!
Per Clandestino, hai ragione, è deprimente e allora? Cosa vogliamo fare?
Vogliamo uscire da quegli schemi di convenienza che, tra l’altro mai ci sono appartenuti, ed iniziare a parlare chiaro, come diceva il buon Ennio, a prescindere, o vogliamo continuare a galleggiare?
Perché questo è il punto.
Attilio rappresenta l’elemento di rottura con il vecchio e retorico modo di fare, quello degli ossequi, quello che erroneamente identifica in Peppino una conveniente rappresentanza alla provincia, come se lui fosse li per curare gli interessi di Lenola, non è , non può, e non deve essere così, vedi autonomia scolastica o quei pochi finanziamenti, magnificati dai suoi proseliti, che a Lenola arrivano sempre in misura ridotta e sempre in ritardo, per contro, nella nostra provincia, gli illeciti trovano sempre più un terreno fertile e la criminalità comincia ad arrivare alle porte del nostro paesello.
Attilio, e quanto lui si sta sforzando di realizzare intorno alla sua figura, non è solo il candidato consigliere alla provincia di Latina, rappresenta una scuola di pensiero decisamente più emancipata, un opportunità che solo gli stolti o chi è fortemente in malafede possono ignorare.
Per questi motivo, caro Clandestino, l’arrendevolezza che traspare dal tuo commento non mi convince, non la comprendo.
Un abbraccio Vladimiro
P.s. Dedicato a Clandestino: visto che per i motivi che dovresti conoscere mi trovero per una decina di giorni (fino al 30 Maggio) a non poter essere presente ne sul Blog ne sul territorio, vedi che cazzo puoi fare.
Caro Swan se per questa terra intendi la provincia di Latina amico mio è così da quando sono nato, non dimenticare che dopo la bonifica venne chiamata Littoria, rimuovere certi enzimi non è cosa facile, se invece intendi il nostro paesino sinceramente non saprei risponderti.
Tu dici che tutto ciò è terribile e deprimente, io ho conosciuto e vissuto altre realtà è ho un concetto diverso sia del terribile sia del deprimente.
Certo è che quanto sta avvenendo è decisamente preoccupante frutto di un disinteresse e un menefreghismo che ormai dilaga ma per capire, inevitabilmente, dobbiamo tornare alle parole di Nicola Reale, altrimenti ci prendiamo in giro, perché le responsabilità, anche se in percentuale diversa, non sono mai di una sola persona o di un solo partito.
Terribile e deprimente e quanto è successo ieri alla stazione di Palermo, una coppia di anziani sono stati colpiti a martellate da un pazzo, l’uomo questa mattina è deceduto, la donna è in coma irreversibile, il pazzo è pazzo non me la sento di prendermela con lui, TUTTO CIÒ È AVVENUTO SOTTO GLI OCCHI DEI PASSANTI, le riprese effettuate dalle telecamere lo confermano, nessuno è intervenuto, ad eccezione di due cittadini extracomunitari che lo hanno catturato e consegnato alla polizia. A questo punto, la polizia ha dovuto difendere energumeno, il povero pazzo, dall’ira dei passanti che avrebbero voluto linciarlo.
Ecco Swan, l’apatia, il timore che si traduce nel non volersi impicciare dei passanti, questo è un fatto inquietante così come sarebbe poco comprensibile il non poter dire pubblicamente ciò che uno pensa.
Tu dici: come può un elettore andare oggi a votare questa gente, chiedilo a quel fenomeno sofista di “coerenza e di suicidio politico” quello che ragiona in termini di convenienza, quello dice che mi vuole bene, che si rivolge ad una signora (Minny) diciamo in modo poco edificante, che non ha neppure il coraggio di scrivere palle……………infatti scrive paxxe.
Io caro Swan una cosa l’ho capita, a Lenola non si può dire che Berlusconi è un despota altrimenti qualche “pioniere” o qualche filosofo ex-forzista potrebbe offendersi e porsi per traverso, non si può dire che, a livello locale, il PD si è totalmente annullato in una alleanza consiliare che non giova a nessuno, che lo pone in una situazione talmente paradossale al punto di non poter neppure utilizzare, per sostenere il loro candidato alla provincia, il Blog della Minoranza Consiliare da loro stessi fondato e da loro stessi gestito.
Vedi Swan secondo qualcuno noi dovremmo parlare del tempo, tu che pensi domani piove?
Ci vediamo domani alle 18.30 un bacio e un abbraccio Vladimiro
Voi chiacchierate sempre contro Cusani ma alla fine siete rappresentati al consiglio comunale da un uomo di Cusani.
HA HA HA HA HA HA HA .....HA.
Fiaccometro,io in consiglio comunale non mi sento rappresentato da nessuno!
@Fiaccometro
..noi rappresentanti in consiglio da un uomo di Cusani???
Sbagli vicolo e portone!!!!
...vai a rileggerti la storia degli ultimi anni!!!
@Write
..mi trovi arrendevole??!??!...
allora sbagli vicolo e portone anche tu! :))
Clandestino le tue parole sono musica per le mie orecchie, a parte il vicolo o il portone, quelli dovremo “batterli” tutti, per me è un piacere sapere che ci sei.
Un caro abbraccio con la speranza di vederci domani. write26
Ps. per fiaccometro, non dar retta a quel burbero di Clandestino, sei e resti sempre il più simpatico, se non altro perché tutti i tuoi commenti si concludono tutti con una risatina, segno è, che fanno ridere anche a te.
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