venerdì 30 gennaio 2009

Ultima riunione del Consilio Comunale

La riunione entra nel vivo con due interrogazioni della Minoranza Consiliare relative ad alcuni presunti illeciti nel campo dell’edilizia e alle opere di restauro della scuola in concerto con quanto scritto sull’ultimo volantino diffuso dal gruppo di Minoranza, è il Consigliere Comunale Giancarlo Di Fonzo a “dettagliarle” e a chiedere le dimissioni dell’assessore Tatarelli che ribatte argomentando le sue ragioni, l’Assessore, nell’affermare la personale disponibilità a rimettere il mandato si riserva di verificare in sede legale quanto offensive e diffamatorie possano essere le accuse che gli sono state rivolte attraverso il volantino per poi valutare se procedere o meno con una querela contro coloro che intendevano diffamarlo, l’assessore Magnafico risponde alle contestazioni sulla scuola e spiega in modo appropriato le ragioni che a volte non permettono di applicare correttamente le procedure.

Caro Assessore noi “ignoranti” lo abbiamo letto il volantino, non c’è bisogno di un principe del foro per stabilire che i concetti espressi sul volantino appaiono o si percepiscono (come preferisce) come vere e proprie illazioni sulla sua persona e sul suo operato e allora coraggio, sia coerente, la inoltri questa denuncia, così finalmente chi di dovere potrà intervenire per far luce su questa squallida vicenda. (per chi legge: l’assessore NON LO FARÀ MAI)

Subito dopo è tornata la calma, entrambe le compagini si sono trovate d’accordo e su una serie di provvedimenti hanno deliberato all’unanimità per poi suscitare il mio stupore, nell’istante in cui i consiglieri del PD e Verdi hanno espresso voto favorevole ad un provvedimento che prevede il ricorso a particolari contratti di lavoro che penalizzano il lavoratore sotto l’aspetto contributivo, a favore di risparmi irrisori per l’amministrazione comunale in ambito Comunità Montana, cari consiglieri del PD e Verdi, almeno voi, questo inutile consenso potevate risparmiarvelo, il provvedimento sarebbe passato comunque ma avreste evitato una pessima figura.

Infine il “Tappo” questa questione è difficile da commentare, perché sono saltate tutte le regole del confronto civile, abbiamo assistito al lato peggiore della Maggioranza Consiliare una Presidenza intransigente solo e sempre con il Consigliere Di Fonzo che in più occasioni è stato costretto ad interrompere il suo ragionamento.

Con dei sofismi, vizi di forma, sommarie interpretazione la Maggioranza ha risposto all’intervento del Consigliere Antongiovanni che in modo articolato aveva esposto i fatti relativi alla “faccenda” del Chiosco e inoltre avanzato una proposta equa e risolutiva.

Nessuna attenzione all’intervento del Consigliere Pietrosanto che con competenza ha fatto notare le irregolarità presenti nel provvedimento (CHIOSCO)

Nessun interesse per l’intervento del capogruppo Guglietta che ha tentato di ricondurre la questione alla ragionevolezza.

Non vado oltre anche perché abbiamo realizzato delle riprese video e su questo Blog, nei prossimi giorni, vi segnaleremo il link dove potrete visionare il filmato e farvi un idea personale di quanto è avvenuto.

Una bella notizia…….. circa trenta persone hanno assistito alla riunione consiliare, non sempre è così, qualcuno ha accettato il nostro appello e questo ci rallegra. grazie write26

p.s.Il Consigliere Lauretti informa che su mandato del sen. Fazzone lui è l’unico a Lenola che può parlare a nome di FI (meno male)

18 commenti:

giancarlo ha detto...

Intervengo solo per una precisazione sul corretto resoconto della seduta consiliare di ieri sera.

la delibera approvata relativa ai contributi ai lavoratori agricoli prevede la parziale fiscalizzazione degli oneri sociali.

questo vuol dire che una parte dei contributi, anzichè essere pagati dai datori di lavoro (che operano in zone montane), resta a carico dello Stato.

Pertanto i contributi che in totale vengono versati a favore del lavoratore restano identici.
C'è invece un risparmio per i datori di lavoro.

E' evidente che non avremmo mai votato a favore di una delibera che danneggiasse i lavoratori.

Giancarlo Di Fonzo

PPP meccanica ha detto...

Mi ero ripromesso di fare una dettagliata e giornalistica analisi della seduta del Consiglio Comunale di ieri sera; ma questo come molti sanno, prevede un certo distacco ed imparzialità. Non farò mai il giornalista...... imparziale!

Le analisi approntate dai consigliei di minoranza, hanno dato un ulteriore contributo per chiarire la "questione tappo"; le motivazione aggiunte dalla maggioranza per spiegare la proposta di delibera (ora ufficiale!) hanno apportato elementi sufficenti per la descrizione palese e autentica della situazione:

IL CHIOSCO è ILLEGGITTIMO ed ILLEGGITTIMA è la richiesta di alienazione e cambio destinazione d'uso.

Le osservazioni di Carlo li hanno inchiodati e la richiesta di rinvio (mai presa in esame dalla maggioranza) era doverosa!

Caro Andrea, il tuo intervento ha una piccola deficenza: la delibera proposta non è solo in virtù delle elezioni provinciali, ma è una vera e prorpia promessa elettorale ad una famiglia che per anni ne ha dette di "pesta e corna" contro questi amministratori!

Noi siamo convinti ed andremo avanti: ci vedremo, forse già Domenica, e non molleremo di un centimetro la questione!

PPP meccanica ha detto...

Infine, vorrei dire che sulla base della provocazione dell'Assessore De Filippis, invito Andrea, Giancarlo e Carlo ha percorrere tutte le vie per reperire i fondi per una sorta di "accessione invertita" con la conseguente demolizione del chiosco!

write26 ha detto...

Grazie Giancarlo per la precisazione, dovuta, perché sia io sia Clandestino abbiamo interpretato la questione diversamente, se dal mio post hai rilevato solo questa inesattezza segno è che tutto il resto, dal tuo punto, anche se sintetizzato, rappresenta quanto realmente avvenuto e questo, oltre al fatto che ci leggi, ci gratifica, un abbraccio Vladimiro.

write26 ha detto...

(errata correge) dal tuo punto di vista

chilosa81 ha detto...

è possibile sapere che fine farà il Chiosco? scusate ma io sono lontano e non sono aggiornato... grazie

minny ha detto...

Il chiosco non farà nessuna fine,anzi,stanno per legalizzare il tutto.C'è una cosa che avrei voluto chiedere in consiglio,ma come si sa i cittadini non hanno diritto alla parola.Quello che non ho capito bene è il fatto che alla regione è stato chiesto l'alienazione di 57mq di terreno,che in teoria, è l'esatta occupazione,ma voi che dite,con la restante porzione di fabbricato che non è stata sanata,come si comporteranno??

write26 ha detto...

Riferito al post (mozione di sfiducia) pubblicato dalla Minoranza Consiliare

Va bene, questa è la prassi, si riunirà il Consiglio Comunale, la vostra mozione di sfiducia verrà posta all’ordine del giorno, poi verrà votata e “cestinata”, senza sforzi, attraverso una semplice alzata di mano, un atto dovuto, uno dei tanti da ricondurre alla normale amministrazione.

Se tutto va bene tra cinque anni la Corte dei Conti ci farà sapere, sperando che diversamente dai Tribunali (Miracolle e Centro Studi) la Corte sia clemente e accolga favorevolmente la nostra istanza.

Con il Chiosco fatevi venire un’altra idea perché questa, a chi vi ha sostenuto, non credo che possa piacere in modo particolare.

Un saluto write26

Libera Lenola ha detto...

Io credo che siamo sulla strada giusta , ieri ho molto apprezzato gli interventi di Andrea , Giancarlo , Carlo e Pasqualino riguardo argomenti che ci stanno a cuore come la questione del chiosco e l'urbanistica .
Però il problema rimane sempre lo stesso , fino a quando ci si potrà limitare a semplici "letterine" al sindaco .
Quello che afferma l'amico Vladimiro riguardo gli effetti e il destino delle sacrosante rimostranze dei consiglieri di minoranza è la triste verità .
Purtroppo finirà tutto nel cestino , la maggioranza come ha sempre fatto rigetterà le vostre e nostre giuste rivendicazioni .
Ora siamo davanti a un bivio , fare chiacchiere o fare i fatti .
Bisogna scegliere quale strada percorrere , la demagogia o la battaglia politica .
O si combatte o si subisce , purtroppo cari amici non sono percorribili ad oggi vie intermedie ; credo che noi tutti ieri sera lo abbiamo capito molto chiaramente.
Un onesto saluto .
Francesco Guglietta

write26 ha detto...

Vedi Francesco, io ho sempre sostenuto che la politica si fa nelle piazze, nelle sezioni, nelle aule consiliari, in parlamento, oggi purtroppo si fa in televisione con domande preconfezionate e giornalisti compiacenti. I ricorsi in tribunale dovrebbero essere rarissimi perché quando si va dal giudice il misfatto è stato già compiuto.

Quando si è in Minoranza le proposte, i correttivi, gli interventi dovrebbero avvenire preventivamente attraverso il coinvolgimento della società civile delle associazioni dei movimenti popolari questo la nostra cara Minoranza non lo può fare, non può far altro che accontentarsi di strategie perdenti nella convinzione di aver ricevuto una delega in bianco.

Noi non abbiamo un nome, siamo uno spaurito gruppetto di persone e dal mese prossimo avremo una sede, un locale dove i cittadini potranno raggiungerci, loro rappresentano i due partiti più forti d’Italia e non sono in grado di prendere un affitto un localino in comune prigionieri di una scelta elettorale che poteva andar bene in caso di vittoria ma in caso di sconfitta, come io stesso avevo preannunciato, non può funzionare, non può andare oltre i proclami, oltre gli annunci, che tra l’altro, se non ricondotti nelle sedi appropriate, lasciano percepire un messaggio devastante, rendono legali, nell’immaginazione collettiva, i misfatti e allontanano la gente dalla politica.

Credere che a livello locale si possono fare alleanze che “cozzano” con i valori, con gli ideali politici, con le indicazioni delle segreterie di partito è un errore grossolano, si perdono i contatti con i vertici e si allontanano i cittadini, un attivista, un simpatizzante del PD, di IdV, di RC ecc. non scende in piazza insieme a chi si identifica nel PdL e viceversa.

Questo è il quadro, nella riunione dell’altra sera sono rimasto sorpreso dalla proprietà di linguaggio, dalla dialettica con la quale i nostri consiglieri hanno esposto le proprie ragioni, un intelligenza che contrasta con le scelte e che sinceramente, se dovesse perpetuare a lungo, mi porterebbe a pensar male.
Ciao write26

nome ha detto...

Andreotti diceva che a pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca!!
Non ho mai votato Dc e Andreotti non mi è mai piaciuto, quindi non l'ho citato per perchè apprezzo il personaggio (dico questo perchè a qualcuno potrebbe venire la voglia di accusarmi e quindi preferisco chiarire da subito la mia opinione).
L'altra sera al consiglio comunale non ero presente e non posso giudicare la discussione che c'è stata perchè mi mancano i dati.
A tal proposito avrei un osservazione da fare:
facciamo in modo di essere il primo comune trasparente, e cioè mettiamo on line i verbali delle assemblee , penso che ci sia qualcuno deputato a prendere nota di tutto e se pubblichiamo sul sito del comune ciò che avviene nel comune stesso tutti quanti possiamo vedere, capire e valutare l'operato di ogni singolo deputato. Non penso che questo sia un lavoro impossibile, anzi, darebbe la facoltà ai cittadini di vedere come lavora colui che hanno votato. Il pretesto che questo non sia di facile realizzazione è inaccettabile, perchè farebbe pensare che le stanze della politica sono off limits per il singolo cittadino.
Credo che ci guadagnerebbero tutti, soprattutto gli onesti.
Lascio agli autori di questo Blog e della futura sezione (mi pare di avere capito che ce ne sarà una) il compito di fare una petizione o non so cosa per realizzare questa mia proposta. Sempre che venga accettata!!!
Per quanto riguarda il Chiosco, bisognerebbe prima di tutto colpire coloro che hanno permesso in tutti questi anni l'abuso prima ancora di colpire la famiglia che ci lavora. Perchè la legge non proibisce di eluderla, ma proibisce che non venga fatta rispettare!!!!!!!!!!
C'è una bella differenza, per tutti coloro che hanno un solo neurone nel cervello vuole dire che tu puoi fare il porco dei tuoi comodi (sarebbe meglio che non lo facessi ma non posso impedirlo) ma sappi che subito dopo verrai condannato. é questo subito dopo il vero problema perché arriva sempre con anni di ritardo senza spesso colpire i veri colpevoli!!!

Un saluto a tutti
Belami

write26 ha detto...

Caro nome, l’altra sera ci siamo "presentati" nell’aula consiliare con una telecamera montata su cavalletto, avevamo chiesto l’autorizzazione all’ultimo momento fuori dai termini che la legge sulla trasparenza prevede, non avendo ricevuto nessuna risposta ci aspettavamo un divieto, ciò non è avvenuto abbiamo effettuato i filmati senza nessuna difficoltà e senza nessuna lamentela se non una precisazione della Presidenza che ci ha invitato a fare un uso corretto delle riprese.

Se vai sul sito ufficiale del Comune di Lenola http://www.comunedilenola.it/index.html troverai pubblicate tutte le delibere sia quelle consiliari sia quelle di giunta, non sono mai andato in comune a chiedere di visionare i verbali o ascoltare le registrazioni delle sedute ma sono certo che me lo lascerebbero fare senza nessuna difficoltà.

Credimi, non ci sono problemi di trasparenza, c’è un diverso ma legittimo criterio d’interpretare la “cosa pubblica” aggravato dal fatto che, come dice Andrea Antongiovanni, qualsiasi proposta parte dalla minoranza viene bocciata a priori per partito preso.

Per questo motivo da tempo sostengo che un paio di avvicendamenti all’interno del gruppo di Minoranza potrebbero rappresentare una base per dialogare, due dimissioni per far posto ai primi due consiglieri non eletti sarebbe un bel gesto, in sintonia con il programma elettorale costruito sul cambiamento un atto che verrebbe apprezzato anche dal gruppo di Maggioranza, invece no caro nome, prevale il protagonismo, la testardaggine, l’attaccamento alla poltrona.

Noi non apriremo una sezione, le sezioni le aprono i partiti e noi non siamo un partito, neppure una sede perché le sedi le aprono gli enti le associazioni e noi non siamo ne un ente ne un’associazione, noi ci limiteremo ad aprire un salotto, un piccolo locale all’interno del quale intendiamo fare informazione, dove intendiamo ricevere le persone per ascoltare i loro problemi le loro proposte per discutere insieme tutto qui.

Per quanto riguarda il Chiosco non dimenticare che è li da quarant’anni, chi più chi meno tutti abbiamo le nostre responsabilità, Andrea una soluzione ragionevole l’ha proposta, un correttivo che non penalizzerebbe nessuno ne gli interessi privati ne i diritti collettivi, ma come lui stesso con sincerità ha affermato: qualsiasi idea parte da questa minoranza è destinata al cestino.

Siamo prigionieri caro nome, prigionieri del nostro scellerato orgoglio, dei nostri retaggi, delle nostre incomprensioni, del nostro provincialismo del nostro futile desiderio di rivincita.

Ciao e buona domenica write26

andrea antogiovanni ha detto...

Rispondo a PPP (intervento del 30/01/2009 – ore 10,25) quando ci invita a reperire le risorse per dare una sistemazione decente, all’area del Colle, compatibile con lo sviluppo turistico. Caro PPP noi non abbiamo alcun problema a “sposare” un progetto di riqualificazione dell’area del “Colle” e lo potremmo fare con la presentazione di una proposta entro la data del 30 giugno 2009 oppure utilizzando i fondi della II annualità del processo di partecipazione (vedi post sul sito della minoranza); ciò presuppone comunque una presa di coscienza del problema da parte del sindaco e della sua giunta ed una rinuncia a quelle “cambiali contratte” nella tornata elettorale del 2003 e rinnovate nel 2008, con le quali questa amministrazione si è assicurata la rielezione. Con le elezioni, i cittadini hanno dato mandato al sindaco ed alla sua compagine di amministrare il paese ed alla minoranza il ruolo di esercitare una sorta di sindacato ispettivo sugli atti; questi due ruoli, purtroppo, non si possono invertire anche per rispetto dello stesso corpo elettorale che gli ha determinati. Mi piace anche ricordarti che l’amministrazione Guglietta, quella che ha distrutto Lenola per intenderci (la mia è chiaramente ironia) e di cui facevi parte anche tu, i fondi per la riqualificazione del “Colle”, li aveva trovati, giungendo anche ad incaricare l’arch. Quinto della redazione del progetto; poi nel 2003 la restaurazione del governo di Gian Battista ha spazzato via il tutto e trasferito quei fondi al Parco Mondragon.

L’ultimo intervento di write26 cita più volte la mia presa di posizione circa l’ostinazione della maggioranza nel bocciare ogni nostra proposta, spesso rinunciando anche ad opportunità a favore della popolazione come è avvenuto con la mancata istituzione del consiglio dei giovani. Confermo questa mia amarezza ma non condivido la soluzione prospettata: se la maggioranza si ostina, contro il paese, a bocciare ogni nostra proposta non possono essere richieste le dimissioni dei consiglieri di minoranza ma quelle del sindaco e della sua compagine, poiché è evidente che sono loro, con il loro comportamento a non avere rispetto dei cittadini e delle istituzioni. Comunque, complice l’ostinazione di Pasqualino, siamo tornati ad avanzare una proposta di riapertura del processo di partecipazione ed abbiamo anche delle idee da presentare al consiglio comunale, nella speranza che emerga una nuova sensibilità del sindaco e della giunta.

write26 ha detto...

Certo caro Andrea, però la mia “soluzione” (avvicendamento) non va intesa con superficialità, nell’ultima riunione si è rilevato quanto i dissapori, la ricerca di rivincite personali paralizzino il normale iter consiliare, a discapito del paese, della cittadinanza, dello sviluppo; tra l’altro, ho l’impressione che “l’onda lunga” cavalcata nella campagna elettorale è stato un miracolo (riconducibile a mio avviso a San Pasqualino) miracolo, che oltre a rivelarsi poco significativo, difficilmente potrà ripetersi.

Purtroppo le vostre proposte non vengono cestinate solo dalla maggioranza, ma anche da chi vi ha sostenuto, avete perso la spinta propulsiva e l’avete persa voi con i vostri inutili proclami e i vari annunci demenziali, permettimelo anche con la vostra arroganza.

Ci troviamo di fronte ad una Maggioranza che va come un treno ed a una Minoranza che fatica a stare insieme.

Ho assistito all’ultima riunione, il Consigliere Lauretti ha preso una sola volta la parola e in quell’occasione non è entrato nel merito delle questioni ma si è limitato a “certificare” al Presidente del Consiglio che lui, su mandato del sen. Fazzone è l’unico abilitato a parlare per Forza Italia, suscitando le risate del Presidente stesso che ha risposto: “ quindi parli anche a nome mio?”

Praticamente, in politichese, linguaggio a me molto familiare, Lauretti ha affermato Forza Italia non ha niente da dire a riguardo chi parla parla a titolo personale poi, il firmare o meno la mozione di sfiducia che riguarda un solo punto della riunione consiliare è un gesto insignificante.

L’avvicendamento, come in più occasioni ho suggerito, coglie due obiettivi in primo luogo eliminerebbe quanto di personale può rappresentare un deterrente nelle relazioni consiliari, in secondo luogo, renderebbe credibile quella politica di cambiamento che tanto ha entusiasmato la campagna elettorale.

Andrea la base non vi segue più, le circostanze, nei prossimi mesi vi porteranno inevitabilmente alla separazione legale quella coniugale, ebbene mio caro, per i figli non c’è situazione peggiore dei genitori separati in casa.

Meglio sarebbe se qualcuno di voi si dedicasse al partito e alla politica sul territorio per permettere a giovani promesse (i primi due non eletti) di farsi le ossa nel Consiglio Comunale dove, alla luce dei fatti, la vostra presenza risulta oggettivamente irrilevante come tu stesso sostieni.

Un affettuoso abbraccio Vladimiro

PPP meccanica ha detto...

Ehh Andrea, mi ricordo bene la strada che stava prendendo l'amministrazione Guglietta.
Così come mi ricordo quello che pensai quando il Sindaco di allora prorpose si "spostare" come fanno i militari il chiosco ed adibire l'area a Parco pubblico, quale è la sua destinazione primaria.
E , col senno di poi, se avessimo dato retta al Sindaco con la sua azione di forza avremmo risolto il problema.....magari diventati ancora più impopolari, ma avremmo una bella piazza!

L'analisi di Write è giusta e ponderata. Il problema è la mancanza di sostegno da parte della popolazione che vi ha votato e soprattutto di tutte quelle persone che hanno fatto mettere a Voi la faccia, ed ora dove sono?.... Mi sarei aspettato molta più mobilitazione su un punto tanto importante, ma forse a Lenola non siamo capaci di farci sentire!

minny ha detto...

I nostri amministratori trovano nel fare volantinaggio l'unico modo per interagire.A volte mi chiedo se si sono mai seduti intorno ad un tavolo a ragionare serenamente su progetti per il nostro paese.Da una parte c'è chi si lamenta dell'indifferenza,dall'altra chi si lamenta dell'arroganza,a lamentarsi di tutte e due le cose siamo noi cittadini che ne paghiamo le conseguenze.C'è una speranza di estinzione dell'essere umano politico??

Flavio ha detto...

Ho saputo che stanno cambiando ulteriolamente gli scenari politici di lenola,si balla da un partito all'altro,è vero che prossimamente vedremo il nostro Sindaco e tutti gli altri passare nel PDL???????

write26 ha detto...

Flavio c’è un lutto in paese, è scomparsa la mamma del Consigliere Pietrosanto, oggi e domani chiudiamo il Blog, è l’unico modo che abbiamo per essere, in questo momento di dolore, vicini a Carlo.
Write26