giovedì 8 gennaio 2009

Come potete tacere? Che aspettate?


Sento il bisogno di unire la mia debole voce a quella di coloro che in Italia e altrove hanno espresso in queste ore la loro condanna della guerra d’aggressione condotta da Israele nella tormentata striscia di Gaza.
Sono convinto che non è con quella violenza iniqua che Israele può tutelare il suo domani. Anzi credo, temo che con questa aggressione infausta essa seminerà nuovo alimento per gli estremisti disperati di Hamas.

E infine io sono allarmato per questo ritorno dell’urto armato di massa nei rapporti tra popoli e nazioni. E ritengo improvvida e cieca l’inerzia con cui tanti, troppi, oggi assistono a questo ritorno delle fiamme crudeli della guerra che già hanno marcato il mio tempo.
Se vado a rileggere le pagine di un testo essenziale nella nostra vita democratica - alludo alla Costituzione - ricordo che quel testo ha parole che condannano la guerra d’aggressione. Perché oggi quel ripudio è dimenticato? E tremo dinanzi al riemergere delle morti infinite, delle città arse, dei massacri di massa.
E tutto ciò lo vedo come un domani terribile anche per Israele, per la sua storia di esilii di lacrime, di esclusioni.
Per tutto questo non capisco l’inerzia di chi oggi ci comanda anche in questa Europa, e in questa mia terra già così amaramente segnata da stragi; e illusa tragicamente - tante, troppe volte - dalla potenza delle armi. E amaramente anelo a un’altra strada. E chiedo ansiosamente a chi governa la mia terra, la mia patria: come potete tacere? che aspettate?
Pietro Ingrao

35 commenti:

montezuma ha detto...

Pensate che questo magnifico personaggio, così stanco,
così logoro dal tempo,
sempre lontano eppure sempre presente,
sono circa 10 anni che continua a ricordare a tutti il fondamento della nostra costituzione ed i mali del nuovo capitalismo e del colonialismo dell'era moderna.

write26 ha detto...

Io credo che quella che Pietro Ingrao chiama propriamente violenza iniqua poco ha a che fare con Isdraele inteso come società civile, bensì è la potente, arrogante, imperialista classe dirigente israeliana che sta TUTELANDO SE STESSA, invia un forte messaggio ad Obama e pone un’ipoteca sulle elezioni che, se non erro, dovrebbero tenersi nei prossimi mesi.

In occidente abbiamo una singolare visone di Isdraele, associamo l’ebreismo ad Isdraele.

In Isdraele non sono tutti ebrei, non sono tutti superstiti o figli di quella tragedia che l’olocausto ha rappresentato, ci vivono speculatori e finanzieri di varie provenienze, venditori di armi, grandi manager asiatici, ricchi statunitensi di religione ebraica, i governanti dovrebbero combattere l’inflazione, la disoccupazione, la recessione, la povertà come dovrebbero fare tutti gli altri paesi industrializzati invece no, preferiscono insabbiare questi problemi ed evidenziare quelli relativi alla sicurezza e al loro nemico storico il “palestinese” (un po’ come quando il nostro presidente del consiglio gioca a fare la caccia al comunista) legittimando volutamente Hamas, creando sponde per Al-Qaida e screditando oggi, Mahmud Abbas ieri, Yaser Arafat.

Tempo fa ascoltai il nostro amato e pseudo rinsavito Presidente della Camera Gianfranco Fini dire che tutti noi dobbiamo chiedere scusa agli Isdraeliani per la Shoah che in lingua ebraica significa distruzione, desolazione, calamità, io credo che la nostra generazione scuse agli Isdraeliani non ne deve, come eredi di tanta omertà di tanta indifferenza di tanta tristezza le scuse le dobbiamo agli ebrei "veri" che non erano Isdraeliani ma tedeschi Austriaci, Italiani, Francesi di religione ebraica ma le dobbiamo anche agli zingari, ai testimoni di Geova, ai gay e a tanti altri che hanno seguito la stessa sorte bruciati nei forni crematori.

Per questi motivi io non amo Isdraele e sono e sarò sempre dalla parte dei palestinesi.

Ciao write26

chilosa81 ha detto...

la guerra non piace a nessuno..... io sono il primo a condannarla... ma non diamo tutta la colpa ad israele.... come mai non si condannano mai i kamikaze che fanno veramente stragi di civili... e anche loro sono civili...

PPP meccanica ha detto...

La guerra non piace a nessuno e va condannata.
La violenza porta altra violenza.

Sono più di 60 anni che nel medio-oriente muoiono persone, spesso civili innocenti, e mai nessuno è riuscito a far cessare questo sterminio.
Nel caso delle guerre, ogni vittima è ugule alle altre, sia essa un soldato o un civile. La pietà, almeno, deve essere per tutti.
Ma in questo caso, quuando la prorporzione dei morti è pari ad un quinto, ci viene da pensare.
Per 1000 israleliani morti, ci sono circa 5000 civili palestinesi uccisi dalle bombe.
Forse, da appassionato di politica internazionale, la questione andava affrontata diversamente fin dall'inizio. Spesso la titubanza americana ed il loro appoggio ad Israele, per motivi di convenienza politica, ha favorito la prevaricazione della violenza e l'arroganza di Israele.

La violenza insita nel movimento di Hamas, poteva essere mitigata dal riconoscimento mai avvenuto a pieno, del peso politico di Arafat. Gli anni in cui Arafat fu tenuto prigioniero nella sua terra da Sharon hanno acceso gli animi di un mondo sotterraneo che a noi è sconosciuto.

Ora spero che l'appello di Ingrao, che si unisce a quelli di alcuni nobel per la pace, al neo-presidente Obama porti ad una risoluzione pacifica per entrambi le parti.
Al riconoscimento della Palestina, alla liberazione degli ultimi territori, unita alla distruzione del muro della vergogna da parte di Israele, all'abolizione dallo statuto di Hamas della clausola che prevede la distruzione dello Stato di Israele, ci si arrivi attraverso un percorso di pace e fratellanza tra i popoli.

PPP meccanica ha detto...

ed ancora questa notte, altri 300 palestinesi uccisi, tra cui molti bambini. E gli USA si astengono sulla votazione per il cessate il fuoco dell'ONU.

Cose da pazzi!!!

chilosa81 ha detto...

chi è stato capace veramente di affrontare un piano di pace è stato Ariel Sharon.... lui è stato solo contro tutti.... sembrava fatta.... di sicuro la guerra deve essere sospesa e condannata......

Unknown ha detto...

Molto daccordo con Write e per niente con PPP. Fare la contabilità dei morti è davvero triste... le proporzioni poi sono deprimenti.

Un morto è un morto.

La politica internazionele?
I "potenti" non ne hanno imbroccato una in quelle zone a cominciare dagli inglesi nel dopoguerra ma ora cercherei di guardare avanti piuttosto che pesare il numero dei morti.

Ingrao da sempre e lucidamente haespresso un pensiero sul quale, purtroppo, nessuno (o pochi) si soffermano: l'unico modo è bandire, dal mondo civile, la guerra così come anni fa fu bandito lo schiavismo.

La nostra Costituzione andava su questa strada.

Il resto è teatrino politico al quale, nel nostro piccolo, partecipiamo pure noi.... mentre li (ed altrove) si spara e si muore.

PPP meccanica ha detto...

Scusama elche, ma come fai a dire che non sei in accordo?
Io ho detto le stesse cose.
La poiltica/diplomazia ha giocato male le sue carte, tenendo conto solamente degli interessi di parte!
boh, forse mi sono espresso male.Ho esordito dicendo che ogni morto è uguale agli altri, e che violenza genera violenza....
bah!!?

cholsa81, parli di Sharon!
ma mi prendi in giro?
Il primo a dare il via all'invasione dei territori palestinesi è stato lui quando era Ministro ell'Agricoltura!
Ha messo sott'assedio Arafat, esacerbando gli animi!


Forse l'unico che credeva alla pace ed alla convivenza è stato Rabin, vittima del suo partito e della guerra.
E non dimentichiamoci che il leader ora è una donna, che si chiama Tzipi Livni (mi pare) e che è un ex agente segreto del Mossad.....paragonabile ad Hamas!

Forse la vediamo da angolazioni diverse o forse uno dei due ha fonti sbagliate.

PPP meccanica ha detto...

Chilosa81, giusto per essere più chiari.

NEGLI ANNI '50 E' CAPO DELL' "UNITA' 101", IN PARTICOLARE QUESTA UNITA' SI RENDE RESPONSABILE DELLA "STRAGE DI QIBYA" NELLA QUALE FECE SALTARE 45 ABITAZIONI UCCIDENDO 69 CIVILI ARABI PER META' DONNE E BAMBINI. L'ONU ESPRIME CON LA "RISOLUZIONE 101" FORTE CONDANNA DELLE VIOLENZE COMMESSE.

NEL 1982 QUALE MINISTRO DELLA DIFESA E' ARTEFICE DELL'INVASIONE DEL LIBANO, L'ATTACCO SI RISOLVE ANCHE NEL MASSACRO DI CENTINAIA DI PALESTINESI NEI CAMPI PROFUGHI LIBANESI, FAMOSA LA STRAGE DI SABRA E SHATILA.

SETTEMBRE 2000 LA SUA PASSEGGIATA NELLA SPIANATA DELLE MOSCHEE DA INIZIO ALLA "SECONDA INTIFADA" CON CONSEGUENZE NEFASTE PER LA POPOLAZIONE ARABA MA CHE GLI E' VALSA LA POSSIBILITA' DI VINCERE LE ELEZIONI.

NEL 2002 E' PRIMO MINISTRO QUANDO RISCHIA DI SUBIRE UN PROCESSO PER CRIMINI DI GUERRA AL TRIBUNALE DELL'AJA PER I FATTI DI SABRA E SHATILA, IL SUO PRINCIPALE ACCUSATORE, ELIE HOBEIKA, SALTA SU UNA AUTOBOMBA PRIMA DEL PROCESSO CON CONSEGUENTE CADUTA DELLE ACCUSE CONTRO SHARON E AFFOSSAMENTO DEL PROCESSO.

Libera Lenola ha detto...

Con tutte queste belle parole mi farete diventare un compagnuccio come voi , vade retro satana !!!!! scherzo ovviamente .....
Cari amici ,come già fatto da Attilio ,ho sparso la voce e ci sono molte persone interessate al nostro progetto. Adesso si tratta di mettere le nostre idee in movimento . Innanzitutto dobbiamo stilare un documento e registrarci al comune come associazione culturale ( ci vogliono 5 minuti ) , poi mettere nero su bianco le nostre tante riflessioni per pubblicarle su un giornalino . Per iniziare possiamo usare una via di mezzo fra una rivista e un volantino con fogli A3 piegati in due in modo da presentare quattro pagine A4 .
Come ultimo passo dobbiamo distribuire la nostra rivista\volantino fra la gente che conosciamo e in tutte le attività commerciali lenolesi.
Caro Vladimiro domenica potremmo vederci in modo informale con gli altri al Bar di Marco e discutere riguardo questi progetti in cantiere , fatemi sapere .
un saluto sincero a tutti ....

Francesco Guglietta

p.s. giusto per cronaca ricordo a qualcuno che fa finta di non capire che noi non siamo burattini di nessuno e tantomeno sotto esame, infatti avremo tanto da dire sia sulla maggioranza che sulla minoranza consiliare lenolese.

chilosa81 ha detto...

ok ok ma ti ricordo il primo a togliere l'occupazione a gaza fu proprio lui... cosa aveva fatto barak? e netanyau? e tutti gli altri? lui almeno nell'ultimo periodo qualcosa ha cercato di fare.... ha formato anche un nuovo partito dove ha unito destra e sinistra .... poi si è ammalato... comanda una donna? vedremo...

minny ha detto...

X FRANCESCO
Scusami,forse mi sono distratta un attimino.Perchè dobbiamo registrarci al comune come un'associazione??
X CHILOSA81
Bentornato!!!Fatto buone feste??Perchè non sei venuto il 29 in biblioteca??
Ciao a tutti

chilosa81 ha detto...

grazie mille, ottime feste ... mi spiace ma io il 28 sera ero gia tornato qui a milano....ma sono dei vostri....

write26 ha detto...

Caro Francesco compagni veri purtroppo ne sono rimasti proprio pochi, noi possiamo vantare di averne uno tanto grande quanto incompreso, gli studenti, i giovani, i lavoratori, i poveracci, gli italiani, tu, io, gli dobbiamo molto, è grazie a uomini come lui che stiamo qui a parlare, a disquisire, a dissentire, non era mica così una volta sai.

Con affetto Vladimiro.

chilosa81 ha detto...

ma ci sono mai stati i veri compagni? ma tutti quelli che ancora alzano il pugno cosa sono? si stirano solo il braccio????

write26 ha detto...

Si ci sono stati “in Italia” i veri compagni, da non confondere con gli stalinisti, il problema chilosa81 che essere compagni coerenti è molto difficile, quasi impossibile, esagerando, è un po’ come dichiararsi cristiani e fedeli al messaggio di Gesù, è molto più facile essere opportunisti affermati e illusi tipo i proseliti di Berlusconi, se è pagante non si fatica molto a smentire oggi quello che si è detto ieri specialmente se vivi in un contesto dove la memoria è un optional non credi?

Buona giornata write26

chilosa81 ha detto...

io considero a volte tutto un optional.... anche la nostra vita è un optional.... si cerca di andare avanti come ognuno crede di fare il meglio possibile.... i cristiani? nessuno e ripeto nessuno ascolta e fa cosa dice la Chiesa.... ma non perchè non vuole fare solo xchè la chiesa parla ma ognuno va per la sua strada.... giusta o sbagliata che sia...

clandestino ha detto...

Io l'adoro la guerra!
Adoro il sangue quando scorre in casa d'altri, adoro ammazzare, togliere la vita, stroncare progetti...
e faccio anche a meno dei motivi, delle cause che mi portano a far guerra... che sia per occupazione, che sia per distogliere l'attenzione, che sia per pura supremazia, che sia per difesa a me piace far la guerra... non posso farci nulla...
mi piace far la guerra preventiva... così son sicuro che domani non mi rompono i coglioni...
mi piace far la guerra per vendetta così imparano a rompermi i coglioni...
mi piace far la guerra perchè c'è gusto... mi piace far la guerra perchè guadagno tanti soldi... mi piace far la guerra perchè mi sento forte, grande, immenso... mi piace ammazzare, distruggere, sterminare...
godo quando sottometto qualcuno, adoro veder soffrire... piccoli o grandi che siano a me poco importa...
A me piace far la guerra contro i negri, contro i froci, contro gli ebrei, palestinesi, americani, russi..contro tutti indistintamente, uomini, donne, bambini... spero che da domani ci sia guerra anche qui, nel mio paese... allora si che mi divertirò...
Porterò tutta la famiglia in guerra, anche se loro non vogliono poco importa, qui son io che comando, loro ubbidiscono...non vedo l'ora di far fuori certi bastardi che mi stanno veramente sulle palle... e farò fuori anche i loro figli così dormo più tranquillo...non si sa mai.
Io faccio la guerra perchè a me piace far la guerra...
e poi, scusate, non trovate che tutto ciò sia più che normale?

Tiziano R. ha detto...

Clandestino ma che dici!? :-)

minny ha detto...

Clandestino ha ragione,a tutti piace fare la guerra,soprattutto ai "potenti" della terra e soprattutto in casa d'altri.Ogni giorno si fà sempre più politica con le armi,dimenticando che gli stessi risultati,senza danno alcuno,si potrebbero raggiungere con le armi della politica.Dove non ci sono gli interessi la politica è cieca.Il presidente della Francia è andato in missione di pace,Berlusconi preferisce tacere.Chissà perchè!!!!!

Swan ha detto...

Io mi ritengo abbastanza ignorante riguardo l'argomento però un pò di domande me lo pongo.
Ad esempio mi chiedo perchè la comunità internazionale continua a fare solo chiacchiere;mi chiedo perchè la chiesa continua a fare solo chiacchiere,eppure da li è partita tutta la sua fantastoria.
Mi chiedo perchè l'America,quella che porta la democrazia nel mondo,appoggia Israele.
Mandiamo una mail a Bush dicendo che secondo i servizi segreti di Falvaterra in quella terra si nasconde Osama con tutte le armi di distruzione di massa di Saddam. Potrebbe essere un incentivo ad intervenire!
Mi faccio queste domande e continuo a restante ignorante al riguardo.

write26 ha detto...

Io invece, in simbiosi con lo stile del commento di Clandestino, di domanda ve ne pongo un’altra:

Come mai Israele, inteso come una classe politica quasi monocolore, spietata e inossidabile , militarmente cento volte più forte della Palestina, che dispone del 12 % dell’economia statunitense, dei sevizi segreti più efficienti del mondo, di armamenti nucleari, questi quattro “disperati” non li ha ancora posti nella condizione di non poter nuocere?

Eppure in mezzo secolo di occasioni ne ha avute tante.

Invece si “diletta” nel costruire muri tipo groviera e non troppo alti, ogni tanto qualche raid aereo, fa un po’ come facciamo noi quando ravviviamo il caminetto, sarà lecito pensare che questo fuoco acceso in fondo un po’ li scalda?

Ciao write26

PPP meccanica ha detto...

DIAMO UNA MANO ALLA PACE IN MEDIO ORIENTE




La pace è un diritto fondamentale, irrinunciabile, inalienabile. La pace non è solo assenza di guerra. La pace è una condizione di vita. Noi vogliamo che nella terra di Palestina e nella terra di Israele ci sia la pace. Una pace che duri. Per ottenere questo risultato è necessaria una tregua immediata. E’ necessario che tornino il dialogo e la diplomazia, quella ufficiale e quella popolare. Il terroristico lancio di missili da parte di Hamas e la sproporzionata disumana risposta del governo di Israele sono inaccettabili per la comunità internazionale. Chiediamo che si fermi subito la violenza, che ai bambini sia dato il diritto a non avere paura, che le donne e gli uomini abbiano il diritto a vivere in pace. Chiediamo alle Nazioni Unite e all’Unione Europea di assumere un ruolo forte, senza esitazioni ulteriori. Ogni esitazione costa delle vite innocenti. Chiediamo che sia garantita subito l’assistenza umanitaria nella striscia di Gaza e che si costringano le parti ad accettare l’interposizione della comunità internazionale.
Nel nome della pace e dei diritti umani invitiamo a Roma tutte le cittadine e i cittadini domenica 11 gennaio alle ore 10.30 per formare una catena umana che partirà da Piazza di San Marco e terminerà in piazza di Porta Capena. Un percorso che parte dalla sede delle Nazioni Unite, a cui affidiamo le nostre speranze di pace, passando per i luoghi cari alla comunità ebraica e per la sede della delegazione palestinese. E’ un percorso da fare insieme, mano nella mano, per dire sì alla pace, nel segno del dialogo e dei diritti umani.

chilosa81 ha detto...

oggi a milano da piazzale loreto continuando per corso buenos aires c'è stata una manifestazione pro palestina organizzata sicuramente dal popolo arabo-palestinese che vive qui a milano.... tutto il rispetto per quel popolo tanto martoriato ma secondo me hanno esagerato anche un po ... le frasi in italiano si capivano anche ma quelle in arabo cosa volevano dire ?? e quanta polizia e quanto disagio hanno arrecato ai commercianti e a chi vive in quelle zone? è stato tutto bloccato per parecchie ore

montezuma ha detto...

Dopo alcune stupidaggini, dopo qualche provocazione di troppo,
finalmente parole sensate ed una proposta importante.

Io ci sarò.
Grazie PPP

minny ha detto...

Le manifestazioni,se pacifiche,non arrecano nessun danno.Ogni cittadino,ogni popolo,ha il diritto-dovere di manifestare.Lo dice proprio la nostra costituzione,quella che Ingrao mette in primo piano.Oggi,purtroppo,è ritenuta obsoleta,una cosa scritta tanto tempo fa, che oggi come oggi,qualcuno fatica a comprendere,tanto da volerla cambiare alle esigenze attuali.

write26 ha detto...

Caro Monzuma, passo dalle provocazioni all’ironia, concedimelo: ma il tuo amico PPP oltre a coccolarti, non t’insegna niente?

Quali sarebbero, di grazia, le stupidaggini e le provocazioni di troppo e quali sarebbero le parole sensate? La catena umana che parte da piazza S. Marco (VE) a Porta Capena (RM) ???

Con questa illuminata strategia fermiamo i bombardamenti su Gaza? Costringiamo il nostro Ministro degli esteri Frattini a prendere una posizione? Ma dai Montezuma metti i piedi in terra e torna tra di noi comuni mortali che ti vogliamo bene.

Si certo, se partecipassero tutti gli abitati del pianeta sarebbe diverso, così come se mio nonno avesse avuto cinque palle sarebbe stato un flipper e non mio nonno, ed io non sarei nato Sigh!! Sigh!!

Quando non c’è niente da fare bisogna prenderne atto, ma sai quanto gliene frega ad Israele, a Frattini a Berlusconi delle catene umane?

Diverso è se un milione di famiglie che non sono poi tante, nel Lazio ce ne sono quattro milioni, decidono di non acquistare più uno specifico prodotto israeliano, diverso è se un milione di famiglie domani decidono di non guardare più le TV di Mediaset.

La piazza, che a me è familiare ed amo tantissimo è superata, spero che Tiziano mi scusi, così come è superato lo sciopero, oggi l’informazione, la propaganda, l’economia, la politica, le lotte, le rivendicazioni viaggiano su internet, “Obama docet”, per questo motivo vogliono togliercelo, impariamo ad usarlo e a diffonderlo !!!! Cazzo!!!! write26

P.s. Montezuma se vedi PPP ringrazialo per le informazioni che mi ha inviato via mail.

passatempo ha detto...

Leggo il post di Write che sempre é e sarà “dalla parte dei palestinesi”. Legittima intenzione, io mi permetto di contestare l’assolutismo che non appartiene ad un laico quale mi sembra di avere conosciuto attraverso i suoi interventi aperti e intrisi di vivacità intellettuale.
Il compito di ciascuno di noi e in particolare per chi è impegnato in un dibattito pubblico, sia ragionare senza premesse, ma in maniera aperta. E allora si potrebbe comprendere che la ragione in quei luoghi tormentati è di entrambi i popoli obbligati ad appartenenze da un fondamentalismo che riconosce solo la guerra come obiettivo per attuare i principi della propria dottrina nella vita politica, economica e sociale.
Insomma write l’integralismo non è solo di carattere religioso, ma si può riconoscere anche in certi pensieri che mi sembra avere capito che tu rifiuti.
Piacevole il post di clandestino che in modo del tutto singolare riesce a scrivere di una tragedia quale la guerra usando l’arma del paradosso spacciandosi per un moderno seguace di “Marinetti”, mac che nella sua apparente lievità fa l’elenco di tutti gli orrori a cui l’odio indotto e contagioso ineluttabilmente conduce.

chilosa81 ha detto...

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=320126
leggerlo fa bene

write26 ha detto...

Cara Passatempo, i tuoi rarissimi quanto preziosi interventi sui Blog Lenolesi sono “chicche” da non perdere, frutto di riflessioni tipiche di chi non si limita all’apparente, si chi sa collocare un pensiero, una frase, in un contesto più ampio; quest’ultimo tuo commento associato a quello da te pubblicato sul Blog nella Maggioranza Consiliare il giorno 17 Dicembre 2008 alle ore 21.40 ti caratterizzano cosi come. l’immediata risposta che hai ricevuto da fiaccometro dovrebbe concretizzarti l’idea del contesto nel quale, insieme ad un gruppo di amici, mi sto muovendo.

Con questa premessa t’invito, anzi ti invitiamo, perche credo di poter, in questo caso, interpretare il pensiero di tutti a ad “apparire” con una maggiore frequenza rappresenteresti senza ombra di dubbio un valore aggiunto.

E’ vero, ho concluso il mio commento con un integralismo che non mi appartiene, ma ne ho anche spiegato i motivi, io parlo di governi non di popoli, da una parte un governo con poteri illimitati che può permettersi anche il lusso di sbagliare dall’altra un governo che non c’è, al quale non viene data neppure la possibilità di esistere che nessun potente al mondo, eccetto Bill Clinton, ne ha mai voluto riconoscere l’autorevolezza.

Ebbene cara Passatempo in questi, fortunatamente rari casi, l’intelligenza che mi accrediti mi porta a schierarmi con i più deboli, diciamo che limita fortemente quelle aperture intellettuali che hai notato in altri miei post.

Anche a me è piaciuto molto il commento di Clandestino, Mauro è un artista, sia con le parole sia con le immagini sa far leva sui sentimenti, io non so farlo.

Un abbraccio write26

Swan ha detto...

Quando la morte mi chiamerà
forse qualcuno protesterà
dopo aver letto nel testamento
quel che gli lascio in eredità
non maleditemi non serve a niente
tanto all'inferno ci sarò già.
A 10 anni dalla morte di un poeta penso cosa avrebbe scritto oggi nelle sue opere.
Un saluto a te Fabrizio.

PPP meccanica ha detto...

Caro write,
forse ho capito chi è monetzuma, ma non so se posso insegnargli qualcosa.

Sicuramente vedo in lui il mio attaccamento per gli ideali, la ricerca della giustizia sociale che un tempo furono miei.
Certo oggi, con un pò di esperienza, potrei cercare una diversa e più concreta via alla conquista di qualcosa. Ma in in fondo penso che ognuno, e chi più di te può insegnarlo, ha diritto di fare scelte e crescere, così da capire gli errori.

Per la verità, un pò mi manca la spensieratezza politica ed ideologica di montezuma.
......il fanciulletto che è in noi!

Un abbraccio

write26 ha detto...

Attilio, t'abbraccio, sei troppo carino.

clandestino ha detto...

Belli giovinotti...
forse non c'entra un fico secco (ma non ci giurerei)ma voglio approfittare di questo spazio per invitarvi tutti
sabato alle 11.30 a Veroli,
sempre se non avete altro di più interessante da fare:
http://blog.fotocommunity.net/it/2009/01/moschitti_su_vanity_e_in_mostr_1.html
.
.
se venite naturalmente si pranzerà assieme!
.
...a presto!

clandestino ha detto...

acc...sempre il solito problema!!!

vi segmento il link in 4 parti... fatevene un copia/incolla :-)

http://blog.fotocommunity.
net/it/2009/01/moschitti
_su_vanity_
e_in_mostr_1.html