
A Fondi nella piazza adiacente il Castello Baronale VENERDI 5 Giugno alle ore 18.00 il leader dell’Italia dei Valori parteciperà alla chiusura della campagna elettorale per le Europee e per le Proviciali.
Antonio Di Pietro a Fondi venerdì prossimo, 5 giugno, per lanciare un segnale di legalità e di giustizia proprio nella città dove si attende la decisione del Governo in merito allo scioglimento del consiglio comunale, per presunte infiltrazioni mafiose, il leader dell’Italia dei Valori chiuderà la campagna elettorale.
L’incontro è stato organizzato dall’amico Enzo De Amicis coordinatore provinciale di Latina dell’Italia dei Valori.
40 commenti:
Questa scelta di Antonio Di Pietro di chiudere la campagna elettorale a Fondi rappresenta un forte segnale e una speranza per coloro che, nel nostro territorio, a prescindere dall’appartenenza politica, credono nello stato di diritto, credono nella legalità e nel rispetto delle regole.
Antonio Di Pietro non è un politico qualsiasi, rappresenta il simbolo di “Mani Pulite” , uno dei pochi che rifiutò il Ministero Degli Interni perché a proporglielo fu Silvio Berlusconi, uno dei pochi che da Ministro delle Infrastrutture, nel primo governo Prodi, rassegnò le dimissioni semplicemente perché fu iscritto nel registro degli indagati per fatti che in seguito i magistrati ritennero inesistenti, oggi l’unico politico che l’Europa ci invidia, l’unico che non si è mai tolto il cappello di fronte a Berlusconi.
L’attenzione che con questo gesto dedica al nostro territorio è frutto dell’impegno personale del coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori Enzo De Amicis e a lui va il nostro e il mio personale ringraziamento con la speranza che questo evento rappresenti, nella nostra provincia, il primo passo verso una politica diversa, più vicina ai cittadini più lontana dagli intrighi e dagli intrallazzi del potere.
E’ alla luce di quanto sopra espresso che invito tutti i lenolesi a partecipare, sarà l’occasione per conoscere lo spessore degli uomini che Italia dei Valori candida alle elezioni europee, uomini a tutti conosciuti per “essersi fatti il culo sul territorio e non per averlo dato via “ Sonia Alfano, Luigi De Magistris ed altri ancora.
Un saluto a tutti Vladimiro De Santis.
Il partito dell’Italia dei valori da quando è nato, si è battuto su tutti i temi,ma in particolare per la legalità, la sicurezza e l’informazione.L’Italia dei valori
ha detto NO:
all’indulto di Mastella appoggiato dalla destra e dalla sinistra,
a leggi salva-Previti, salva-furbetti, salva-corrotti e salva-mafiosi.Mi auguro che la maggioranza degli elettori diano a IDV una marea di voti per fare in modo che Di Pietro riporti legalità e giustizia e per ridare fiducia a quegli italiani che lavorano tutta la vita seriamente.E' quasi un dovere votare Di Pietro, affinchè i media siano usati come strumento di informazione e divertimento SANI.
Sono comunista e romanticone, come mi ripete da sempre Write, e colgo l'occasione di questo post per lasciare una mia personale riflessione.
Sembra che le quotazioni di Tonino siano salite oltre il 7%, anche grazie ad alcune defezioni a sinistra, le stesse che hanno ingrassato la Lega al Nord.
Mi chiedo se abbia senso che tanti militanti di Sinistra votino Di Pietro, spinti dal fatto che egli è l'unico leader d'opposizione parlamentare a non essere succube del PdL berlusconiano.
Per un militante di Sinistra, votare Di Pietro significa preferire l'antiberlusconismo alle politiche di Sinistre perchè, diciamo la verità, Di Pietro non è certo di Sinistra.
Questo non significa che non via siano cose interessanti nel suo programma ma evidentemente è più un programma da destra politica, ed oltre il settore giustizia non si contraddistingue certo per iniziative politiche diverse da quelle berlusconiane.
Di Pietro, o chi per lui essendo come Berlusconi non elegibile, infatti siederà nel gruppo dei liberali, cioè siederà nel gruppo favorevole al liberismo economico, supinamente alleato degli USA e di Israele.
Ricordo che il gruppo dei Liberali e Democratici nel settore delle politiche sociali e lavorative ha votato:
-a favore della Bolkestein, che costituisce una vera e propria istigazione al dumping sociale e alla concorrenza al ribasso tra lavoratori dentro l'UE;
-a favore della direttiva che avrebbe prolungato l'orario di lavoro fino a 65 ore alla settimana e in alcune occasioni fino a 78;
-a favore della risoluzione sul lavoro nero che punisce più le vittime che i carnefici. Ed infatti prevede per i datori di lavoro, che impiegano attraverso il lavoro nero immigrati senza permesso di soggiorno, solo sanzioni pecuniarie ed invece l'immediata espulsione degli stessi migranti (a meno che siano minori o che riescano a dimostrare di essere vittime della tratta).
I Liberali hanno anche votato a favore della direttiva della “vergogna” che prevede: la possibilità di rinchiudere nei cpt/cie i migranti sprovvisti di permesso di soggiorno, ma senza che abbiano commesso alcun reato, anche per 18 (6 +12) mesi; il rimpatrio dei migranti in Paesi differenti dai loro: ad es. chi proviene dal Sudan potrebbe essere rimpatriato in Libia, nei cpt di Gheddaffi in mezzo al deserto; il rimpatrio dei minori non accompagnati purché abbiano nel loro Paese parenti anche di grado lontano....forse non è allora così difficile capire come mai 10 parlamentari dell'IdV si siano astenuti sul disegno di legge sulla sicurezza nel Parlamento italiano!
In politica estera, senza infierire, mi limito a ricordare il voto favorevole alla risoluzione sul potenziamento del ruolo della NATO nelle politiche di sicurezza dell'UE.
Certo si dirà : ma DiPietro è l'unico che può opporsi a Berlusconi, però DiPietro vi si oppone sostanzialmente proponendo lo stesso modello socio-economico e , persino, lo stesso modello di gestione partitica estremamente accentrato (sic!)
Per chi è di SInistra, oggi come non mai, sarebbe più opportuno un voto a Rifondazione o al gruppo di Vendola.
Entrambi non distanti dal 4% che permette l'ingresso al Parlamento Europeo.
E' più che legittimo compiacersi con chi lancia grandi proclami contro Berlusconi, per altro sempre utili nel deserto del nostro attuale Parlamento italiano, ma non è sufficiente; è necessario andare a vedere quali concrete scelte sociali costui pratichi.
Per queto credo che una persona di sinistra, e che tale voglia restare, il 6/7 giugno non possa votare l'IdV.
Bravo Clandestino, questa è una tua personalissima riflessione, non entro nella polemica perché sinceramente non mi sembra il caso, comunque se venerdì vorrai rallegrarci della tua presenza, avrò il piacere di presentarti una decina di compagni di Rifondazione, provenienti da Roma, iscritti nel gruppo I.d.V. di Claudio Bucci che la pensano diversamente da te così potrai cogliere l’occasione per dire ai diretti interessati che essi, a tuo avviso, sono defezioni della sinistra (defezioni = tradimenti = diserzioni)
Premesso ciò (leggi bene) il mio è un invito alla partecipazione, alla riflessione e non al voto così come io ho partecipato all’incontro avvenuto al cinema Lilla di Lenola con gli Assessori del PD provenienti dalla religione Lazio, così come più volte mi sono recato insieme a Swan e a PPP presso la sezione di Sinitra e Liberta di Fondi, così come sempre insieme a PPP mi sono andato a Itri a discutere con esponenti di Sinistra e Libertà e RC per sostenere la candidatura di Attilio Pietrosanto.
Per quanto riguarda il post in questione ti informo che non è una mia iniziativa personale, perché diversamente da quanto qualcuno, a te vicino, da Latina o da Bologna, pensa le mie iniziative sono sempre frutto di confronto e soprattutto condivise con chi c’è, con chi partecipa, con chi si rende disponibile, con chi non usa alzare la voce.
Senza rancore, Vladimiro
X CLANDESTINO
TI CITO SOLO ALCUNI PUNTI DEL PROGRAMMA ELEZIONI EUROPEE 2009
2 - SVILUPPO ENERGIE RINNOVABILI
Istituzione di consorzi europei per lo sviluppo energetico rinnovabile per poter competere a livello internazionale e accantonamento delle tecnologie legate al nucleare.
3 - IMMIGRAZIONE E LIBERA CIRCOLAZIONE
Regolazione dei flussi migratori, intracomunitari ed extracomunitari, in base a principi di solidarietà, di effettiva occupazione e di capacità di sussistenza.
6 - AIUTI AI DISOCCUPATI
Patto sociale europeo per l’erogazione di aiuti e ammortizzatori sociali ai disoccupati in relazione alle effettive capacità di sostentamento, alla numerosità del nucleo familiare e alla possibilità di ricollocamento nel mercato del lavoro comunitario.
7 - DIRITTO ALLA CONOSCENZA
Carta dei diritti della conoscenza europea per un pari accesso all’informazione da parte dei cittadini ed eliminazione del divario esistente tra l’Italia ed i Paesi membri nell’accesso ad internet.
8 - RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’
Potenziamento dell’integrazione e della collaborazione delle università nazionali con quelle europee per lo sviluppo della ricerca.
11 - AFFERMAZIONE DELLE LIBERTA’ CIVILI
Carta comune dei Paesi membri per le libertà civili, tra le quali le coppie di fatto e testamento biologico.
12 - ISTRUZIONE
Obbligatorietà di una seconda lingua europea fin dall’infanzia, come già accade negli altri Paesi europei.
Gli altri punti li puoi leggere sul sito http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/elezioni/12punti.php
Ciao romanticone
ehehehh... write sei terribile!!
...immagino saprai perdonarmi se aggiungo un paio di cose a riguardo delle "defezioni".
Immagino saprai bene che tale termine in politica sta a sottolineare l'atto di venir meno al proprio impegno di lealtà verso una entità politica a favore di un'altra (e sottolineo identità politica e non identità partitica) e che le "defezioni", oltre a indicare un traditore e/o un disertore, sta a significare innanzitutto "trasfuga", che in politica ha significato di "transito", tanto più che un certo pensiero reputa tali transiti un grande segno verso la conquista di una piena democrazia (pensiero che, sempre personalmente, ritengo una gran stronzata!).
Mi scappa sottolinearti, qualora ce ne fosse bisogno, ma non credo, che l'impegno così come la partecipazione fattiva, si pratica in terre pontine come fai tu, Attilio e tanti compagni e amici comuni, ma si pratica anche in terre ciociare come faccio io assieme alle nuove conoscenze amicali e politiche... magari ricambi la visita da queste parti e ti presento una decina di compagni rifondaioli che son rimasti tale, magari anche con il fegato un pochino più ingrossato (ti confesso che qui il PD è duro da digerire)... magari vieni a vedere da vicino cosa produce la cassa integrazione in questa zona, peccato, ti sei perso anche la visita del Papa che ha parlato di disoccupazione...a caro prezzo però, visto che alla collettività è costato un milione e mezzo di euro... magari vieni a trovarmi e andiamo assieme poco più a sud a sentire quanto puzza la camorra e quanta poca speranza si legge dentro gli occhi dei bambini.
...magari vieni a darmi una mano, c'è bisogno di tutti...pensa che in tutto ciò trovo anche il tempo di darmi da fare affinchè possa un domani arrivare a godermi una sudata pensione, sempre che nel prossimo futuro me la daranno.
Per i programmi, cara Minny, certo... ci son punti che condivido ma anche vistose lacune nelle decisioni di votazione... e pare che alla fine son quelle che contano. Ma è sempre pensiero politico e posso assicurarti che non ho in tasca alcuna verità
In tutto ciò nutro speranza di esser a Fondi a sentirmi la chiusura dell'IdV... una gran cosa aver scelto un comune sulla carta commissariato per infiltrazione mafiosa e confesso di esser altresì speranzoso di sentire il Tonino denunciare ad alta voce le concussioni mafiose del Sindaco (che si presenta alle provinciali sic!) come quelle di Cusani, di Fazzone e di una gran parte del sudpontino, magari con tanto di nomi e cognomi... e allora va a finire e ci ripenso e 6 o il 7 giugno mi ritrovo ad accantonare quella preferenza per la "Palestina" maturata giorni addietro.
Nel frattempo sostengo a piene mani la candidatura di Attilio certo di poter affermare con assoluta certezza che è una candidatura pura, senza alcun resoconto personale e soprattutto, cosa alquanto rara in politica, lontana da qualsivoglia compromesso o condizione!
..a presto e forza Attilio!
(per quanto se ne dica, abbiamo più di una certezza in comune) :)
dai Candestino……non sono terribile semmai un pochino suscettibile, poi il termine defezioni mi infastidisce in modo particolare, forse perché usato a sproposito nei miei riguardi al tempo dei pionieri ed io i sassolini nella scarpe sono abituato a togliermeli..
Verrò volentieri a conoscere i tuoi compagni rifondaioli così, fuori dalle righe e in contesto più riservato, potrò parlare con loro direttamente delle mie esperienze nel sindacato, potrò raccontare loro cosa succede quando si inseguono i cattivi maestri, quelli che accordi non ne fanno a prescindere, quelli che vestono cachemire e che per anni hanno amano esibirsi sui canali Mediaset.
Lamenti, lasciami passare il termine, alcuni “atteggiamenti” del PD nel frosinate, Mauro il PD ha tante anime, se ti capita quella giusta non puoi far altro che apprezzarla, io ho ascoltato giorni fa, le indicazioni di voto e di “comportamento” degli assessori Astorre e Moscardelli del PD presso il cinema Lilla e non ho avuto nulla da eccepire, sono entrati nel merito delle questione e ci hanno raccontato quanto la Regione Lazio ha fatto in questi ultimi quattro anni, anche per Lenola , e che diversamente da chi li ha preceduti non hanno fatto figli e figliastri come spesso avviene alla provincia di Latina, non hanno privilegiato i comuni amici ma hanno trattato tutti allo stesso modo, perché i diritti dei cittadini (che poi sono i diritti dei bambini, degli studenti, degli anziani, dei malati,) sono imprescindibili dal colore politico, peccato che poi sul territorio, e non solo nel frosinate, certe linee guida vengono interpretate diversamente, troppo frequentemente, vengono dopo le ripicche personali.
Poi non capisco di cosa dovrei perdonati, sai meglio di me che questo è un Blog dove si discute, e quando i diverbi sono tra noi fondatori non esitiamo, diversamente da quanto qualcuno pensa, ad assumere atteggiamenti dialetticamente molto aspri, siamo gli unici a Lenola a poterlo fare perché non dipendiamo da nessuno, per questo motivo possiamo permetterci il lusso di sostenere pubblicamente Attilio, “uno di noi.”
Certo è che io sono un po’ meno passionale e un po’ più attento e pragmatico di te, non scivolo sulla prima buccia di banana, ma questo non ne fa un pregio, a volte è un sintomo di avanzata senilità e ahimè non ne sono orgoglioso.
Mauro la verità non è mai tutta solo da una parte, Swan insegna: “senza capacità critica dove andiamo” questa massima non vale solo per il caro amico Giustappunto.
Un affettuoso bacio Vladimiro.
Ragazzi, con queste elezioni è il momento di dimostrare che l'Italia può essere diversa, che ha profonde radici etiche e che è ancora capace di contribuire alla crescita democratica di una nuova Europa.
Come usa dire spesso Clandestino: parole sante
...eh si, parole sante!!!
Clandestino volevo solo precisarti che l'IDV è al 9%,più o meno.Un motivo ci sarà...o no???
So anch'io cosa produce la cassa integrazione...che non è da accreditare al governo Berlusconi perchè i sintomi sono nati con il governo Prodi.
Minny, guarda che io ho voluto rendere pubblica una mia riflessione soprattutto e in primo luogo perchè è da qualche mese che ne discutiamo (almeno quando ci vediamo) con Writhe... non sono certo uno contro questa coalizione, ma non capisco perchè uno di sinistra deve aderire verso tale movimento, a me non attrae l'onda lunga.
Per l'IdV al 9%, beh sicuramente ci saranno dei motivi, ma ce ne sono anche con il PdL oltre il 40%, non credi??
Cassa integrazione e governo Prodi???...beh il mondo del lavoro fu una delle cause che spinsero Rifondazione ad uscire da quel governo, se avuto il coraggio di rifarlo prima che Mastellone ne decretasse la fine, forse non saremmo qui a raccogliere i cocci di ciò che resta a sinistra.
Spero ancora di essere a Fondi domani... e magari ci si vede, è un pò che non v'abbraccio!! :))
Cari Signori,la destra sta edificando un paese violento.Violenza reale, mai così diffusa. e violenza nei rapporti tra le persone. Il paese è tornato a vivere nell'odio e la frantumazione di ogni rete di relazione, tra giovani e anziani,tra italiani e immigrati, tra deboli e forti, tra Nord e Sud...spezza l'anima migliore della nostra Italia.
Non so quanto tempo ci vorrà, ogni giorno che passa così è un giorno perduto per le nuove generazioni, ma il paese girerà pagina.E quando lo farà dovrà trovare il riformismo, ciò che ha conosciuto a sprazzi, ciò che è stato sempre interrotto da reazioni e conservatorismi. Il riformismo, come quello che mostra il suo volto,nel disegno di un mondo nuovo di Barack Obama.
Il riformismo, l'unica soluzione perchè questo paese ritrovi le virtù civili e il senso di giustizia che oggi appaiono sepolte.Ma il riformismo nn è una etichetta falsificabile. Il riformismo è coerenza, coraggio del cambiamento, è sfida ad un vecchio mondo.Ed è,soprattutto, una grande strategia. Un progetto politico che deve vivere nella società, che ha bisogno per affermarsi di essere coltivato con amore e disinteresse da parte di tutti.
Il riformismo può e deve essere la speranza per un paese che acquisisca progressivamente consapevolezza della devastazione prodotta da un lungo ciclo della destra.
secondo me solo attraverso il riformismo si può salvare la Provincia e l'Italia, terra saldamente agganciata all'Europa.
Un voto perso a sinistra rallenta questo possibile e urgente sbocco della crisi italiana/provinciale.
In bocca al lupo a tutti i candidati di sinistra...
Buone elezioni a tutti!!!
Clandestino...ti voglio bene,anche se hai la testa dura.Sbrigati a raccogliere sti benedetti cocci così domani ci vediamo.
Baci
Cari amici, Clandestino, con parole sue, dice che Di Pietro è un liberale e che il suo è un programma di destra in quanto nel parlamento europeo siede nel gruppo dei liberali supinamente allineato degli USA e di Israele, (bisognerebbe capire di quali Usa parla perché gli stati uniti di Bush sono diversi da quelli di Obama) anche Indro Montanelli era liberale, tanto liberale da essere stato gambizzato dalle BR e perseguitato dai fascisti nel corso del ventennio, cosi come è un liberale il suo discepolo preferito Marco Travaglio del quale Swan dice: “ quando lo leggo godo” Travaglio è anche uno dei più forti sostenitori di Di Pietro non potrebbe fare diversamente sono entrambi due liberali.
Poi sono i fenomeni della sinistra Agnoletto che insieme ai vari Caruso e Casarin sparano cazzate mangiando salsicce cucinate bruciando bandiere americane, loro non fanno distinzioni Bush o Obama sono la stessa cosa, poi c’è il caro Bertinotti che ha affermato che quando vede gli operai in piazza a manifestare “si arrapa” lui li vorrebbe vedere sempre così, POI CI SONO IO DECISAMENTE FASCISTA che gli operai li vorrei vedere sempre al lavoro, così come vorrebbero i loro padroni, solo che io li vorrei vedere ben retribuiti, in salute, e protetti da misure di sicurezza adeguate.
Poi c’è più “forti e più duri “ che parla a nome del PD di un riformismo di sinistra, direi decisamente confessionale, distante anni luce dalle posizioni di Berlinguer, intento a cercare di conciliare le idee di Anna Finocchiaro con quelle di Paola Binetti, che sinceramente, caro Clandestino, nel parlamento europeo non si sa dove si andrà a collocare se a destra con il partito popolare se a sinistra con i socialisti o se in culo alla luna.
Poi c’è la così detta sinistra radicale della quale apprezzo solo Niki Vendola e ATTILIO perché gli altri sinceramente non li capisco, ma come si fa a separarsi per poi ricomporsi insieme ai socialisti per arrivare al 4% ????? Ma come si fa a scendere in piazza contro leggi da loro i stessi approvate in parlamento??????? Ma da quale pulpito, con quale coerenza si può parlare di defezione.
Tralascio Casini perché si commenta da solo.
Infine c’è il Cavaliere ora Papy sul quale si è già detto troppo e non ci resta che stendere un velo pietoso a lui (grazie al lodo Alfano) tutto è permesso.
Io e tanti altri una cosa l’abbiamo capita, che questa storia della destra e della sinistra ci ha rotto i coglioni, noi andiamo nella direzione dei valori nei quali ci riconosciamo, quelli che cita Minny nel suo commento e quando vogliamo leggere qualcosa di sinistra compriamo famiglia cristiana.
Ciao write26
Mi è arrivata questa mail ed ho deciso di pubblicarla. Un modo di fare campagna elettorale che offende la dignità umana.
E' successo ieri a Fondi. Autori del gesto i candidati del PDL.
Vergona!
"Siamo alla frutta!
Ieri nel quartiere Portone della Corte a Fondi come Achille Lauro nel dopoguerra che regalava una scarpa prima del voto e l’ altra dopo, abbiamo visto signori imbellettati mai venuti prima da
queste parti. Sono arrivati ad offendere la dignità delle persone
distribuendo viveri in tempo di elezioni come in un qualunque filmato che pensavamo appartenere al passato. Si torna ad usare sistemi di dono avvelenato perché si chiede in cambio un voto. La società dell’ abbondanza, opulenta, lussuosa che in maniera pietosa porge per un minuto lo sguardo in cambio di interessi elettorali. Un gesto di offesa
nei confronti di coloro che sudano il proprio lavoro, quando sono
fortunati ad averne uno, di quanti sono dimenticati dai servizi sociali nelle sofferenze insormontabili quotidiane, di quanti si battono per migliorare la qualità della vita dei propri figli, di quanti vogliono ciò che gli spetta.
Vogliamo una città giusta in cui
ciascuno possa accedere egualmente a diritti, servizi, lavoro senza
abortire la propria dignità in cambio di un voto.
Liberiamoci dal
pietismo."
Umberto Barbato
domani può andarci anche franceschini e tutto il PD, IDV e altri partiti stupiti come questi... Tanto la sinistra RIperderà di nuovo (come sempre)... Stravincerà il PDL... grande zio Silvio
Caro Swan, ti credo perché citi Unberto, altrimenti sarei stato portato a credere che il tuo commento fosse un modo come un altro per prenderci in giro o per voler interrompere il sano dibattito che si è creato in queste ultime ore.
Ma veramente sono tornati a distribuire la pasta per recuperare voti?
Caro Swan chi ci legge ad eccezione di PdL e qualche altro fenomeno, normalmente è persona intelligente, capisce che in questa “sgangherata” sinistra ci sono ancora margini di discussione e che di conseguenza non ci sono rischi per la democrazia , cosi come capisce, che dall’altra parte ci sono solo gli interessi di Berlusconi e dei suoi leccaculo, lì non si discute, l’ultimo che se ne è accorto è Enrico Mentana che nel suo recentissimo libro libro è riuscito ad affermare che Mediaset non è un azienda pubblicitaria impostata sulla televisione privata ma un vero e proprio apparato di propaganda elettorale al sevizio del capo: Berlusconi.
Vedi che a poco a poco, piano piano ci arrivano anche loro.
Ciao Vladi.
Cari amici,
rispondo brevemente in apertura a Write, col quale ho ancora un dibattito inconcluso: credo che tu abbia ragione infine: c'è da parte nostra voglia di convergere, nonostante tutto!
Passiamo al dunque...allora, caro Pdl!! Questi partiti sarebbero stupiTi?? forse volevi dire stupidi, ma forse la colpa delle tue carenze grammaticali dobbiamo darla a Mediaset, data la gamma di delizie che ti propone: dal Grande Fratello ai tronisti, passando per altri ineffabili gioielli del piccolo schermo...
A proposito!! ormai, invece di chiamarlo zio Silvio, chiamalo PAPI...no??
Davvero, davanti a scempi bipartisan come quelli a cui sto assistendo in questi giorni ( perchè anche da parte del PD, soprattutto a livello locale, vedo indecenze di tutti i tipi), vedo maturare in me la convinzione che la democrazia ,oggi come oggi, è improponibile.Spero che si tratti di "crisi della seconda Repubblica", come definito dall'editorialista del sole24 ore tre giorni fa, e non di una prova inconfutabile della vanità della democrazia.
Tenendo fede a degli ideali, di derivazione da attribuire non certo alla lezione della politica oggi,ma piuttosto a dei percorsi scolastici ben precisi, tra poco, al mio primo voto, confiderò ancora in questi,sperando che i risultati elettorali possano essere un segnale importante per l'Italia di svolta a 180 gradi.
Il presidente Obama si è reso oggi protagonista di un discorso da applausi in M.Oriente, verso il quale i parallelismi di Hamas e Israele possono trovare una convergenza.
Ora penso: anche se è fuori discussione un confronto tra il peso USA e quello italiano,possibile che lezioni sulla democrazia a noi giovani debbano arrivare esclusivamente dall'estero?
Devo concludere...Continuerò presto, adesso devo scappare.
Saluti Xbass
Questa sera nell’ultima intervista per la campagna elettorale rilasciata dai capi di partito su Rai 2 alle ore 22.50 Dilberto, che per me ha rappresentato il miglior ministro della giustizia degli ultimi 50 anni, ha più volte ripetuto che l’Italia ha acquistato 131 bombardieri F35 per un valore di 14 Miliardi di euro (ventottomila miliardi di lire) giustamente non capisce con questi aerei chi dobbiamo andare a bombardare, dice che con quei soldi avremmo potuto ricostruire totalmente l’ Abbruzzo, ha altresì affermato che queste notizie non si sanno, che non ne parla nessuno, che le tengono nascoste.
Niente da eccepire riguardo la posizione pacifista di Diliberto che condividiamo in “todo” però corre l’obbligo precisare che su questo Blog questa notizia è apparsa con post dedicato un mese fa, (precisamente il 9 maggio) abbiamo anche associato un link
http://www.firmiamo.it/campagnaindignazionenazionale
per firmare una petizione contro che purtroppo ad oggi ha raggiunto appena 8.153 firme.
L’informazione l’abbiamo avuta dall’Editoriale Mosaico di Pace, direttori Alex Zanotelli e Antonio Sciortino quest’ultimo più conosciuto come attuale direttore del settimanale Famigli Cristiana.
Vediamo se riusciamo oltre a votare i partiti di sinistra a farle crescere queste adesioni anche perché non è vero che non servono a niente.
A conferma proprio oggi ho ricevuto la seguente mail che ho inoltrato a tutti i fondatori del Blog:
Ciao Vladimiro,
ti scrivo in quanto sei tra i firmatari della petizione Salviamo la remainders .
Ti ringrazio perchè sei tra chi ha aiutato firmiamo.it a superare il milione di utenti e di firme raccolte, diventando la prima piattaforma europea.
Siamo leader anche in francia con jesigne.fr. La nostra missione è quella di dare voce a tutte le opinioni del mondo e grazie a te ci stiamo riuscendo.
Un caro saluto e a presto.
Marco Camisani Calzolari
CEO & Founder
Firmiamo.it
Questo ringraziamento non va a me al nostro amico Swan perché è da lui che partita questa iniziativa
Invito tutti ad una riflessione, pdl, fiacco metro, giustappunto e tutti coloro che spirito di appartenenza sia di destra o di sinistra si sentono portatori di verità assolute, perché ripeto, ad eccezione del Cavaliere, il bene o il male non sono sempre e comunque dalla stessa parte.
buonanotte write26
Write c'è da precisare che alle 8.186 firme online vanno aggiunte quelle dei banchetti organizzati in piazza (personalmente ho firmato, se non ricordo male, a fine febbraio in un banchetto PDCI/PRC).
Ma non riesco a trovare una fonte che indichi l'esatto totale di firme sin'ora raccolte.
Certo è che non abbiamo raggiunto dieci milioni di firme :)... Anch'io ho saputo della petizione tramite Zanotelli ma tv, radio, giornali.... e chi te le dice ste cose???...il prete a messa??
E non solo non si danno notizie, ma i fruitori gli italiani tutti, se ne fregano!!!...e non è un caso che lo zio o il papi da solo ha quasi mezz'Italia in tasca!!!
Poi due richieste di delucidazione su queste frasi di cui non ho capito il concetto:
- "Niente da eccepire riguardo la posizione pacifista di Diliberto che condividiamo in “todo” però corre l’obbligo precisare che su questo Blog questa notizia è apparsa con post dedicato un mese fa..."
- "Vediamo se riusciamo oltre a votare i partiti di sinistra a farle crescere queste adesioni"
Cosa hai voluto dire???
PS. TNon si sa mai, ho appena firmato anche online (ma inserendo in cap di Pignataro mi ha inserito come di Acquafondata :).
ps. oggi non potrò essere a Fondi e non sai quanto mi spiaccia, ma a sorpresa stasera ho una decina di persone a cena, tra cui anche 5 americani. :((
Hai inserito il cap di Pignataro e ti hanno classificato come di Acquafondata , ringrazia Dio che non ti hanno registrato come di Acqualatina.
Mi spiace che oggi non puoi venire, spero di vederti domani anche perché poi domenica ho un appuntamento con quel sacerdote che mi passa le informazioni.
Un abbraccio Mauro e spero a presto. Vladi
Ci si vede domani bello!!!
...nel frattempo approfittiamo di queste ultime ore, attacchiamoci al telefono come non mai, contattiamo amici, conosceti, exfidanzate/i, zie, zii, nipoti maggiorenni e pure i carabinieri se serve, per convincerli a votare Attilio alle Provinciali, soprattutto convinciamo quelli che hanno sempre votato per l'altra sponda. Perchè è soprattutto da loro che dovrà arrivare un segnale di un voto senza un resoconto personale... è importante e vitale che da queste elezioni esca un messaggio nuovo, pulito, una chiara speranza di cambiamento.
Guardate, personalmente non ho nulla contro Peppino, ma una preferenza a lui non è altro che un voto a chi in questi anni nella nostra provincia ha avuto atteggiamenti di chiaro stampo camorristico.
E di questo l'elettorato tutto della destra non potrà non tenerne conto.
QUESTA SERA ORE 18.30
PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE
CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE DI SINISTRA E LIBERTA'/SINISTRA UNITA CON L'ASS. ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE LAZIO ZARATTI!
INTERVERRANNO CARLO PIETROSANTO
ED IL CANDIDATO AL CONSIGLIO PROVINCIALE FIORENTINO PIETROSANTO detto ATTILIO
Intervenite numerosi
Purtroppo caro Attilio non abbiamo il dono dell'ubiquità, quello è un privilegio che il buon Dio ha concesso solo a Berlusconi, salutami tu il compagno Filiberto Assessore all'Ambiente e alla Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio, io andrò a Fondi ad ascolatare Di Pietro e guarda come è piccolo il mondo, in compagnia di Claudio Bucci capo della Commisione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli alla Regione Lazio.
Ciao Vladimiro
Dillo a Carlo che anche noi siamo ambientalisti!!!!!
Ciao e in bocca alla lupa, quella della Roma, write26
L'avete vista a Mondrevele la sfilza di manifesti della Prefetta ????
HI HI HI HI HI ....HA.
fiaccometro chi è la prefetta?
La "prefetta" è Maria Rita Mastromanno.Praticamente alla curva sotto il cimitero di Lenola,c'è una lunga sfilza di manifesti appiccicati al muro.Non ricordo quante volte sono stati tolti e quante volte sono stati riappiccicati.Questa si che è COERENZA.....
Riprendo il discorso che non ho concluso ieri...
Per me il problema è più serio di quanto si possa immaginare.
Se consideriamo che lezioni sulla democrazia,come quella di ieri di Obama, di sicuro una percentuale di giovani italiani irrisoria avrà ascoltato e capito, e ci aggiungiamo la situazione interna, che non offre nessun conforto per il futuro a chi lo avverte e nessun interrogativo,dato il mare di ignoranza in cui ci troviamo, a tutto il resto dei giovani, il passo, anche se non sarà in tempi brevissimi, dalla pseudodittatura del berlusconismo a una dittatura vera e propria, per la gioia di coloro che si celebrano fascisti,ci sarà.Ci sarà.
Vi prego di non considerare il mio discorso come quello di un visionario, ma come quello di un giovane che si assume la responsabilità di delineare a tutti voi un mondo del quale si parla troppo, e si ci rapporta troppo poco.
Xbass
Mi piace questo blog anche quando scivola in qualche caduta di stile, a volte sento l’urgenza di scriverci come questa sera a poche ore dalle elezioni europee e per noi anche per le provinciali.
Ascolto frasi, che con molta rassegnazione fanno il paragone con la Gran Bretagna dove veramente per cose che a noi sembrano peccati veniali è scoppiato un terremoto governativo, siamo già al settimo ministro che si dimette, io replico che in quel civilissimo paese certe storture democratiche non avrebbero potuto esserci (leggi conflitto d’interessi).
Ma in casa nostra sembra che niente faccia più effetto neppure un sultano (fortunato appellativo del prof. Sartori) che si lascia andare a comportamenti sconvenienti, non risponde alle legittime domande dei giornalisti che intravedono nelle sue improvvide e frettolose risposte incongruenze da chiarire, che non si rassegna al fatto che non possa piacere a tutti, arrivando a vedere complotti addirittura internazionali per chi osa muovere critiche alla sua magnificenza.
Vivere al limite del “reato di lesa maestà” potrebbe suscitare qualche sorriso, ma le analisi di xbass tolgono la spensieratezza, la progressione verso un modello di totalitarismo è riconoscibile in certe norme e comportamenti xenofobi. Tutto si muove in un torpore astratto, la società civile non protesta forse sfinita e disarmata di fronte a tanto disprezzo per la res pubblica, che diventa sempre più privata grazie a norme (deplorevoli) che ne legalizzano l’abuso.
Un declino civile e morale intollerabile, che sabato e domenica prossimi necessita di un sussulto di dignità.
Cara passatempo, oggi Italia dei Valori ha chiuso la sua campagna elettorale a Fondi, mancavate solo tu e il nostro amico Claudio Bucci dirottato strada facendo verso Frascati.
Sul palco erano presenti alcuni candidati di IdV alle europee che conosci bene e quindi non sto qui ad elencare, poi c’èra il sen. Pedica di Italia dei Valori, Sesa Amici candidata alla Presidenza della Provincia e ha ha chiuso il dibattito, in modo esemplare, un Antonio Di Pietro stanco, dimagrito ma non impressionato dalle due pallottole e dalle minacce di morte che questa mattina ha ricevuto insieme al sen Pedica e Michele Santoro via posta.
In piazza ho ritrovato i miei amici romani, c’erano quasi tutti da Federica Menciotti a Riccardo Rossi e con loro abbiamo concluso la serata con una cena all’osteria I Pozzi di Lenola.
Il sen. Pedica con estrema durezza ha spiegato i motivi per i quali IdV ha deciso di chiudere la campagna elettorale a Fondi, un intervento durato circa un ora nel quale ha spiegato nei minimi particolari i rischi di infiltrazione camorristica che il comune stesso sta vivendo, ha fatto nomi e cognomi, consigliando all’amministrazione fondana di dimettersi e incentivando i cittadini a rigettare tali nefandezze, al punto di creare la reazione di un facinoroso subito tacitata dall’intervento delle forze dell’ordine.
Ha altresì affermato che così come ha fatto sabato scorso, tornerà a Fondi tutte le settimane per ripetere la stessa solfa, perché lui i cittadini non li lascia soli e perché il comune di fondi va sciolto non i può lasciare un’amministrazione comunale in mano alla camorra.
Minny che era insieme a me è rimasta impressionata dalla determinazione del senatore, Xbass se avesse partecipato, non avrebbe concluso il suo commento dicendo viviamo in un mondo del quale si parla troppo, e si ci rapporta troppo poco, Clandestino forse avrebbe rivisto certe posizioni, e tu cara Passatempo avresti assunto un atteggiamento sicuramente critico ma meno pessimista.
Esiste un Italia che pensa e che rifiuta questo stato di cose, per capirla, per entrare in sintonia, è necessario scrollarci di dosso qualche pregiudizio perché il percorso sarà duro e faticoso e non ammette mezze misure.
Nel nostro piccolo dobbiamo lanciare un segnale forte, dobbiamo fa capire a questi signori che esiste un’altra Lenola e un'altra Italia, quella di Attilio, libera dalla convenienza e dai vari retaggi.
Un bacio Vladimiro
In Olanda il Pvv, formazione di estrema destra, ottiene il 17% ed è la seconda forza del paese;in Ungheria,Jobbik, della stessa bandiera, arriverà all'8% secondo le previsioni;in Repubblica Ceca si riscontra la medesima tendenza. Restiamo per ora solo in ambito Europeo, per non rischiare di aggravare troppo la situazione.
Il fondo di Repubblica di oggi, firmato Eugenio Scalfari,dopo aver ripercorso la storia italiana dal '19 ad oggi,recita:
"Gli italiani si sono convinti che la politica sia il male che corrode il Paese.Perciò una larga parte dei nostri concittadini ha delegato la sua rappresentanza a un giocoliere che ostenta il suo odio contro la politica e il suo qualunquismo congenito e festevole, all'ombra del quale sta nascendo un potere intrusivo,autoritario,concentrato nelle mani di un solo individuo".
Parla di "sonno della ragione dal quale bisognerebbe sapersi svegliare".
E parla dell'errore del PPI di don Sturzo, che restà nel "suo integrismo cattolico,rfiutando alleanze sia con i liberaldemocratici sia con i socialisti" e il resto della storia la sappiamo, noi, fortunati posteri.
Spero di essere un pessimo profeta, ma più che alla speranza mi affido al voto di oggi e domani.
Xbass
Purtroppo caro Xbass tu non sei un pessimo profeta ma un diciottenne consapevole che avverte che nel nostro paese è in pericolo quel poco che resta di questa sgangherata democrazia limitata, niente a che vedere con lo stato di diritto.
Ragioni da ragazzo intelligente percepisci che questo centro sinistra è più portato a demonizzare Di Pietro e la sinistra radicale che questo governo corrotto, ti invito a leggere le dichiarazioni di voto di Peter Gomez e Marco Travaglio http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/ e vedrai che non discostano molto dai ragionamenti di Eugenio Scalfari dai tuoi e da quelli della nostra amica passatempo.
L’appello agli elettori lanciato ieri dalle reti RAI da Franceschini e poi da Berlusconi sono sufficienti per farci capire:
Il primo dopo aver aspettato la nuova tornata elettorale per iniziare fare opposizione si scagliato contro Di Pietro perché teme l’inevitabile deriva di voti che transiteranno dal PD a IdV e perché sa che la sua tenuta alla segreteria del partito e forse l’esistenza del parttito stesso dipenderà da questo risultato.
Il secondo, Berlusconi, non ha avuto bisogno di attaccare ne la sinistra radicale, ne Di Pietro, lo aveva già fatto Franceschini, perché spendersi? Allora ha parlato di imprese e di quanto le imprese europee soffrono non riuscendo ad essere competitive con quelle cinesi (aggiungo io dove il costo del lavoro oscilla intorno ai 2 dollari l’ora) quindi bisogna riformare le regole bisogna togliere di mezzo tutte quelle leggi europee che obbligano le imprese al rispetto dei lavoratori, leggi che lui chiama laccioli , leggi atte a garantire la continuità dell’impiego, la sicurezza sul lavoro e una paga adeguata legata, attraverso il rinnovo dei contratti nazionali, al potere d’acquisto, per essere chiari vorrebbe farci lavorare e vorrebbe retribuirci come i cinesi.
Veronica lascia intendere che è un pazzo, invita i suoi amici ad aiutarlo, io non sono d’accordo con la signora Lario, pazzi sono coloro che lo votano.
E in questa pazza Italia che siamo costretti a vivere e la mia preoccupazione è data dall’esodo verso i paesi stranieri che giovani come te stanno intraprendendo perché da voi dipende il futuro nostro e del nostro paese.
E’ una fortuna, anche se solo attraverso un mezzo virtuale, averti incontrato ciao Vladimiro.
Caro Vladimiro,
ho letto e apprezzato molto le dichiarazioni di voto che tu mi hai suggerito di leggere.
A questo punto però, qualsiasi difesa spassionata della democrazia e della legalità, quantunque argomentata acutamente come queste, non riesce a distogliere la mia preoccupazione per i risultati di lunedì.
Come non mai la filosfia nelle mie analisi si impone prepotentemente.
Preferisco non coinvolgervi nei miei pensieri suggeriti da un'angoscia esistenziale che mi schiavizza.
Avverto la possibilità di un cambiamento epocale, non avverto la stessa coscienza negli altri.
Vedo ragazzi di 14 anni che esibiscono sulle loro maglie svastiche e croci celtiche e se ne inorgogliscono.
Quel loro attegiamento,quello per cui si venera il fascismo, nasce per me dall'identificarsi con un mondo adombrato in pieno,di cui si captano solo quei pochi segnali che esaltano ciò che mantiene un fascino in quanto sovversivo rispetto alla democrazia con cui si trovano a fare i conti.
Ignorano che dietro al fascismo esiste l'idea di un Assoluto che fonda il reale,che si realizza dialetticamente,che esiste il concetto eracliteo di "polemos", per dirlo con termini cari ai futuristi "guerra come sola igiene del mondo".
Insomma se sapessero cosa è il fascismo probabilmente non sarebbero fascisti.
La democrazia consente loro di alimentare le ingenue idee di questo fascismo "infantile" e annacquato.
Ma si arriva a un punto in cui la democrazia si rompe,dopo aver iniziato a perdere tutti i suoi connotati più genuini.
E io sento che il punto di rottura è vicino.
Mi scuso con tutti voi se il mio discorso mancava in qualche punto di un filo logico.So di aver fatto dei salti,ma devo scappare di nuovo.
Volevo solo esprimermi in questi termini prima che la tornata elettorale finisse.Sarò ben felice di precisare tutto in seguito.
Xbass
Tu pensi che queste persone non sappiano cos’è stato il fascismo, non sanno cosa ha rappresentato la croce celtica, lo sanno benissimo caro xbass, solo che lo negano anche a se stessi, non farti infinocchiare.
Tutti studiano amico mio, c’è chi studia da Caino e chi studia da Abele, la cattiveria esiste, non si può eliminare è insita nel genere umano nel suo DNA e in chi la pratica suscita sensazioni non indifferenti.
Noi non possiamo far altro che resistere e difenderci cercando di usare prevalente l’intelletto ma al bisogno non possiamo escludere strumenti più adeguati.
Se in Italia c’è ancora un lume di democrazia lo dobbiamo alla comunità europea e se vogliamo mantenere un minimo di credibilità non possiamo mandare nel parlamento europeo certi soggetti.
Ciao write26
Write,io penso che il 90% delle persone che vedi esibire magliette con vari disegnini non si rende conto di quello che sta indossando.
Posso affermarlo con certezza perchè parlando con questi ragazzi se gli fai delle domande non sanno come risponderti. Il male resta comunque la società odierna ed i suoi mezzi d'informazione e di comunicazione. Hai mai provato a chiedere a chi spesso ci insulta cosa vuoldire per loro "comunista"? Io l'ho chiesto a Giustappunto da qualche mese ma ancora attendo risposta. Per loro i comunisti sono quelli che vogliono tutti gli immigrati del mondo in Italia,quelli che metteno le tasse,quelli che vogliono togliere i crofissi dalle aule,quelli drogati. Qualcuno ancora ti dice che sono dei dittatori non conoscendo gli ultimi 20 anni di storia del mondo e dell'Europa.
Ognuno è un nemico.Negli ultimi giorni di campagna elettorale, Berlusconi è un fiume in piena e ne ha per tutti. Si dimentica quello che ha detto il giorno prima e arriva a contestare pure i dati del Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, affermando:" I suoi dati sui precari nn corrispondono alla realtà". NN snocciola dati come al solito ma smentisce,senza fondamento, le considerazioni finali del titolare di Via Nazionale all'Assemblea di bankitalia, che aveva affermato che sarebbero 1,6 milioni i lavoratori in italia che nn hanno aòcun tipo di sostegno in caso di pedrdita dell'occupazione.
Berlusconi ha dichiarato che lo Stato è vicino ai cittadini quando sono nella difficoltà e nel bisogno...spingendosi ad affermare che il governo sta lavorando all'innalzamento della percentuale del bonus una tantum concesso ai co.co.pro quando perdono il lavoro.
Sarà vero???
Forse no, perchè il nostro cavaliere a casusa della stanchezza e del nervosismo è arrivato a smentirsi nn il giorno dopo, come fa di solito, ma qualche ora dopo. lo ha fatto con Galan per il Veneto, aveva definito la relazione di Draghi come berlusconiana e ora scopre che si è sbagliato...ma Draghi ha detto cose sacrosante.
Continua a raccontare bugie, tutti gli altri paesi europei hanno l'indennità universale di disoccupazione, ma il nostro governo gira la testa dall'altra parte e racconta balle, nn se ne può più...
Signori mi raccomando...
Pensateci bene, perchè l' Europa è molto importante...nn sottovalutiamola.
Buona domenica e buon vota a tutti.
Non volevo che il mio intervento fosse oggetto di discussione,almeno non ancora,dal momento che non avevo concluso.
Il mio pensiero voleva incentrarsi sul fatto che siamo arrivati agli sgoccioli della democrazia, piuttosto che denunciare l'idea di fascismo alienata che vedo oggi.
Il loro esempio mi serviva come emblema di un mondo che vive sulla base di ideali falsati, ma che poi si riversano comunque contro la democrazia nel momento del voto(per adesso...).
Per questo lo riutilizzo.
Loro sono l'esempio più lampante:credono che il loro adorato fascismo sia compatibile con le forme della democrazia, che le loro idee si possano armonizzare con gli organismi parlamentari.
Immaginano un'Italia fascista fondata sul nazionalismo più intatto, pensando che tutto rimanga come sia ora.
Se il Parlamento Europeo verrà invaso da queste forze estremiste, il suo futuro non vedrà certo vita lunga.
Aborrisco l'idea di chi è andato alla ricerca di voti provinciali sull'altra sponda,parlando così:"Fammi un favore:alle provinciali vota me anche se sono di sinistra, alle europee fa' come vuoi..".
Crediamo tutti che una volta inquadrati nellla democrazia si possano domare,e quindi li tolleriamo, nel senso che li lasciamo crescere all'insegna di certi ideali: la storia insegna che non è possibile questo.
Xbass
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