lunedì 2 novembre 2009

Quando la politica mostra il volto dell'arroganza




Fondi (30/10/2009) -

L'intervento telefonico del Senatore Claudio Fazzone durante il Talk Show condotto da Gaetano Orticelli sull'emittente televisiva locale Canale 7 di ieri, ha chiarito bene, ancora una volta, quale sia il livello di pericolosità che quest'uomo politico rappresenta per l'intero territorio della provincia di Latina.

Il tono esagitato, lo sbraitare convulso contro il Prefetto e la Commissione d'accesso, hanno dimostrato che quest'uomo non sta difendendo un Partito, tantomeno una città, ma alcuni suoi uomini che, davanti all'evidenza dei fatti documentati dalle relazioni del Prefetto e del Ministro dell'Interno Roberto Maroni, hanno la faccia tosta di presentarsi come vittime.

Il Senatore Fazzone ha ribadito che denuncerà il Prefetto di Latina Bruno Frattasi e l'intera Commissione d'accesso per aver voluto manifestamente falsificare la realtà dei fatti costruendo un teorema al fine di colpire politicamente l'ex amministrazione di centro-destra guidata da Luigi Parisella e, sottinteso, lui personalmente. Dichiarazione non nuova, che resta gravissima nella forma e nella sostanza. Ci chiediamo se un Senatore della Repubblica italiana possa permettersi di minacciare impunemente un Prefetto in modo così diretto.

Lo chiediamo al Ministro dell'Interno Roberto Maroni, al quale ci rivolgiamo, affinché dimostri di avere almeno il coraggio di difendere uno dei suoi uomini migliori. Un uomo delle istituzioni che non deve essere lasciato solo.

Lo chiediamo all'Associazione Nazionale dei Prefetti e all'UNADIR, che hanno già dimostrato ampiamente tutta la loro solidarietà al Prefetto Frattasi. Lo chiediamo ai cittadini di questo territorio affinché ritrovino la forza di dire basta a tanta violenza e arroganza.

Ma il Senatore Fazzone, che con il suo intervento ha surrogato i suoi paladini presenti in trasmissione, ha voluto annunciare anche che chiederà un'inchiesta della Commissione parlamentare antimafia sul "caso Fondi".

Ben venga l'inchiesta della Commissione parlamentare antimafia, caro Senatore Fazzone; perché difficilmente avrà la stessa conclusione della vergognosa non decisione operata con una brillante operazione politico elettorale dal Consiglio dei Ministri.

Riuscirà il Senatore Fazzone a trovare in Commissione antimafia, presieduta dall'On.le Giuseppe Pisanu, tre pompieri che faranno lo stesso "lavoro sporco" come accaduto ai Ministri amici Meloni, Brunetta e Matteoli in Consiglio dei Ministri? Se questo accadesse, vorrebbe dire che nell'Italia di Berlusconi lo Stato di diritto è definitivamente sepolto.

Ma in Commissione parlamentare antimafia, oltre ai membri dell'opposizione, siedono Fabio Granata, vice presidente della stessa Commissione, e Angela Napoli. Autorevoli esponenti della maggioranza governativa che si sono ripetutamente espressi a favore dello scioglimento del Consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose.

E, comunque, è in calendario, così come richiesto dagli onorevoli del Partito Democratico Walter Veltroni e Laura Garavini, l'audizione del Ministro Maroni in Commissione antimafia. Il quale dovrà rispondere sul mancato pronunciamento del Consiglio dei Ministri.

Ci auguriamo che il Presidente Pisanu non voglia far slittare oltre la prossima seduta tale importante audizione.


Bruno Fiore, Coordinatore Partito Democratico di Fondi

fonte:http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=27147




5 commenti:

write26 ha detto...

Forti, concise e determinate, le dichiarazioni di Bruno Fiore, coordinatore comunale del PD di Fondi, al punto di non lasciare spazi alle interpretazioni.

Bruno solo poche settimane fa è stato vittima di un messaggio intimidatorio che non ha ottenuto risultati voluti visto le dichiarazioni che ha rilasciato alla stampa il 30 ottobre fedelmente riportate nel post.

A Bruno non è stata concessa una scorta ma un servizio di sorveglianza, uno “sterile” dispositivo di vigilanza e di controllo assegnatogli in una riunione presieduta dal prefetto Frattasi.

Bruno non può essere lasciato solo, soprattutto da chi vive nei comuni adiacenti, egli sta conducendo una battaglia contro una delle più pericolose associazioni criminali che potrebbe facilmente sconfinare anche nel nostro territorio.

A cosa serve dedicare un campo di calcio o una piazza a Falcone e a Borsellino se poi si ha timore di esprimere una sola parola di solidarietà.

Per quanto ci riguarda direttamente, e in questo caso credo di poter rappresentare la volontà di tutti i fondatori di questo blog, non possiamo esimerci dal rinnovare a Bruno Fiore la nostra stima e la nostra solidarietà.

write26

Swan ha detto...

Il comportamento di Fazzone non si allontana certo da quello del presidente del consiglio:arrogante e offensivo verso chi crede ancora nel lavoro della magistatura. L'ignoranza del senatore Fazzone è nota a tutti. Quello che a me da fastidio sono le continue dichiarazioni di Maroni che vanta un lavoro eccellente dello stato contro la criminalità organizzata ma,come diceva la mia cara nonnina,ha questi continu "laps" per quanto riguarda la situazione del sud pontino.
Possibile che Fazzone abbia tutto questo potere sul governo centrale?
Questo è quello che a me fa paura più di ogni altra cosa perchè se cosi fosse tutto il lavoro delle varie commissioni troverebbe poche possibilità di incidere sul governo.
Noi però continuiamo a credere nel lavoro di gente onesta e seria e ci auguriamo che questa vicenda si risolva nel migliore dei modi.

minny ha detto...

La chiamata di Fazzone durante il Talk Show su Canale 7,fa lo stesso effetto della chiamata di Berlusconi durante la trasmissione di Ballarò...stessa arroganza.Non c'è da stare allegri se un senatore qualsiasi minaccia denunce,ancor meno, sul fatto che gli stessi amministratori, hanno la facoltà di ripresentarsi alle prossime elezioni amministrative.Strano che non abbia detto che Frattasi e la commissione di accesso sono personaggi di sinistra!!!!! Un uomo venuto dal nulla e nel nulla dovrà fare ritorno.Non credo che Fazzone abbia potere sul governo,piuttosto,credo che al governo faccia paura la "brutta figura" che fanno gli amministratori del PDL.

write26 ha detto...

Cara Miny, sarà anche un uomo venuto dal nulla ma conta 38.000 preferenze contro le 18.000 della Anna Finocchiaro (capogruppo del PD al Senato) per Berlusconi rappresenta, nel Lazio, il maggior punto di riferimento, da solo gli porta quasi 70.000 voti. E’ sicuramente il politico più potente di Latina e Provincia e i “risultati” sono sotto gli occhi di tutti.

Piace anche a Lenola dalla quale pesca oltre 1500 voti, a Lenola una persona su due vota Fazzone, non chiedermi come mai, non saprei risponderti………….misteri della politica lenolese.

Da noi si vota l’uomo o contro l’uomo poi dove vanno a finire i nostri voti conta poco.

Ciao write26

write26 ha detto...

Da "Il Caffè di Latina" dall'8 al 21 ottobre LE DIECI DOMANDE SUL CASO FONDI UN PASTROCCHIO ALL'ITALIANA


"I tanti perchè di una vicenda che sembra essere stata pilotata dall'alto"

1) Perchè il senatore Fazzone ha dichiarato in un incontro pubblico il giorno prima delle dimissioni che era meglio se Parisella si fosse dimesso? Cioè ha detto che al suo posto lo avrebbe fatto."Per la serie muoia Sansone con tutti i filistei".

2)Perchè il sindaco di Fondi Luigi Parisella non si è dimesso quando è cominciata tutta questa amara situazione?Sarebbe potuto essere di nuovo candidato alle elezioni di giugno e ora , con un pò di strategie vittimista,sarebbe tranquillamente al suo posto con i voti dei suoi elettori.

3)Perchè il ministro Franco Frattini aveva dato per dimessi sindaco e consiglieri quando ancora non era successo?Le dimissioni , si può supporre , sono state suggerite dall'alto?

4)Che cosa cambia negli equilibri del Pdl? Lo scioglimento pare sia stato fortemente sponsorizzato dall'area dissidente pontino del Pdl ( qualcuno voleva evidentemente fare a braccio di ferro) non osteggiato dagli ex di Alleanza Nazionale desiderosi di ridurre il potere di Claudio Fazzone;cavalcato infine , dal centrosinistra che non ha saputo però negli ultimi anni proporre alternative a quel sistema di governo.

5)Se il sindaco di Fondi sarà Luigi Parisella , continueranno le ricerche di infiltrazioni mafiose all'interno dell'amministrazione fondana?

6)Se nella relazione del prefetto di Latina Bruno Frattasi si fanno nomi e cognomi perchè la magistratura non ha aperto fascicoli di inchiesta sul sindaco e sugli altri citati in quel documento?

7)E' vero che il mancato scioglimento oltre che un gioco di posizioni all'interno del Pdl , è dovuto anche ad alcune amicizie di alcuni esponenti di governo con gente delle parti nostre?Giorgia Meloni è fidanzata con il figlio della ex parlamentare di Forza Italia Maria Procaccini , Brunetta è il cognato del sindaco di Cisterna Merolla (sono legati a due sorelle)

8)Il prefetto Bruno Frattasi sarà ancora trasferito come aveva asserito il presidente di Latina Armando Cusani?O è stata solo una boutade estiva per creare clima di sfiducia e di timore?

9)Chi vince e chi perde in questa vicenda?

10)Chi sarà il prossimo candidato del Pdl come sindaco di Fondi?In molti dicono che sarà Salvatore De Meo , delfino e braccio destro di Claudio Fazzone.

Ma i rumors dicono che lo stesso Fazzone potrebbe essere in corsa per dare un segno di continuità (o di possesso) alla politica fondana.