lunedì 27 luglio 2009

LETTERA APERTA AL SINDACO DI LENOLA





Gentile Sindaco,

Limitatamente alla questione sviluppo turistico, i fondatori del blog “latuaopinione” nell’occasione dell’incontro pubblico tenutosi al cinema Lilla sollevarono preoccupazioni riguardo la progressiva crisi del comparto turistico comunale e invitava Lei e la sua Giunta a porre in essere dei correttivi tesi a frenare il percorso in discesa che ormai da anni questo settore ha intrapreso.

Avanzammo anche delle proposte, tra l’altro supportate dalla platea, per far respirare l’economia locale e per creare qualche posto di lavoro anche se limitato al solo periodo estivo, suggerimenti che potrebbero mettere in moto un volano virtuoso a partire dai sondaggi turistici che intenderemmo realizzare, attraverso giovanissime risorse locali, per acquisire contatti reali e informazioni che possano rappresentare una base riferimento ai nostri futuri progetti.

Realizzare dei servizi logistici atti a monitorare e promuovere bed breakfast e locali in affitto uso vacanza, specifiche indagini di mercato, acquisire una spiaggia, opportunità di accesso ad una navetta Lenola/mare ed altre iniziative legate al nostro bel territorio tutte questioni che da qualche settimana stiamo sviscerando sul nostro blog che speriamo possano essere arricchite da qualche vostro commento.

L’amministrazione si mostrò sensibile al problema e attraverso l’intervento del’assessore Magnafico si assunse l’onere di andare a verificare quanto avrebbe potuto farsi e quanto avrebbe potuto essere aggiunto alle nostre proposte, che nell’occasione, ritenne praticabili.

Ad oggi, gli eventi dell’estate lenolese sono sempre comunque frutto di iniziative private o delle associazioni che sempre più si caratterizzano come manifestazioni specifiche fine a se stesse poiché non sono parte integrale di quel progetto economico turistico al quale avevate promesso attenzione.

Noi siamo dell’opinione, caro Sindaco che “COSI’ NON PUO’ ANDARE” temiamo di cadere in un disinteresse dal quale sarà difficile uscire, crediamo che sarebbe il caso di aprire un tavolo sulla questione al quale vorremmo partecipare con un approccio propositivo per contribuire fattivamente allo studio di quei perfezionamenti che l’economia locale auspica per poter condurre in modo conveniente la propria attività

Tanto fiduciosi del suo interessamento quanto consapevoli della forza delle nostre idee e delle nostre proposte, nel salutarla cordialmente, restiamo in attesa di un suo cortese riscontro.

“latuaopinione” i fondatori


http://llatuaopinionewrite26it-write26.blogspot.com/

16 commenti:

sync ha detto...

ecco...menomale, avete capito che bisogna parlare delle questioni locali, no dei fatti personali e non di Berlusconi e altri
Lavoriamo per il nostro paese...

minny ha detto...

Sync,Lenola non è uno stato a parte.Le "burle" di Berlusconi riguardano anche noi.Piuttosto,cosa ne pensi di questa...chiamiamola iniziativa??

write26 ha detto...

Caro sync erroneamente noi italiani , siamo portati a credere che tutto ciò che accade ad un palmo dal proprio culo può tranquillamente non riguardarci, noi non siamo ancora riusciti a caratterizzarci come popolo, “abbiamo fatto l’Italia ora facciamo gli italiani” disse un certo Cavour oltre un secolo fa ma ancora non ci siamo riusciti e forse non ci riusciremo mai viste le spinte secessioniste della Lega e i consensi che questo partito continua ad ottenere con incrementi quasi logaritmici. (i 14 voti presi a Lenola sono un fatto inquietante)

Eleggere un amico alla provincia per poi ottenere questi risultati non è cosa saggia:

http://www.comitato-antimafia-lt.org/?p=3943

così come non è giudizioso mandare in parlamento europeo quattro “zoccole” (fossero queste uomini o donne) a rappresentare l’Italia, perché poi il nostro destino dipende da scelte che a noi appaiono così lontane.

Lo sviluppo del nostro paese non è nelle mani del Sindaco di Lenola, magari fosse così, la crescita, quella vera, avviene attraverso canali che si “chiamano” Bruxelles, Provincia, Regione Lazio, non capire ciò significa non interagire, significa isolarsi dal resto del mondo.

Io non penso che le colpe, perché meriti qui non ce ne sono, siano tutte da una parte, però prendiamo atto che l’Italia, Lenola compresa, è ferma a vent’anni fa.

Assistiamo continuamente a scalate alle banche alle aziende, a condoni sia fiscali che edilizi, senza un minimo d programmazione se non gli interessi immediati per un gruppo dirigente che continua imperterrito a fare profitti, basta pensare che a Cimoli dopo aver rovinato l’Alitalia è stata data una liquidazione di otto milioni di euro, per contro la disoccupazione aumenta e il potere d’acquisto della povera gente cala.

Come puoi pensare che il nostro paesello possa restare immune da questi processi involutivi?

Se i soldi prendono la direzione delle scuole private come puoi pensare che la scuola pubblica sia competitiva? Cosa possono fare le “maestrine” di Lenola?

Se i finanziamenti vanno alle Ronde e le Forze dell’Ordine non hanno neppure i soldi per mettere la benzina nella propria auto come puoi parlare di sicurezza?

Se per salvare dalla galera quattro politici tagli mani e gambe ai magistrati come puoi fermare il processo criminale che ha trovato clima buono e terreno fertile nella provincia di Latina?

Se gli appalti li gestisce la mafia come puoi pretendere la sicurezza sui posti di lavoro.

Caro Sync Lenola è in Italia non è su Marte e se vuoi veramente lavorare per migliorarla, sai meglio di me, che non puoi non parlare di questi argomenti, dobbiamo farlo noi amico mio perché la stampa e la TV non informa, bensì, distorce.

E allora mio caro, quando ti accingi a commentare le nostre iniziative, oltre le dita, usa anche il cervello perché non è vero che ne sei privo, tu scava nel tuo intimo vedrai che lo trovi.

Un abbraccio e buona giornata write26

P.s. su una cosa hai ragione, almeno su questo post, vediamo se riusciamo a parlare solo di turismo.

minny ha detto...

Negli ultimi anni la vita nei paesi di montagna ha subito molti cambiamenti, trasformandosi da un sistema quasi esclusivamente agricolo ad un sistema prevalentemente turistico. Sono sorte le seconde case e molte abitazioni sono state ristrutturate a scopo turistico. Il turismo è diventato una delle risorse più importanti e, se ben gestito, può essere la soluzione per la sopravvivenza dei piccoli paesi. Bisogna far apprezzare le bellezze disponibili (mare a pochi km), recuperare i luoghi degradati e sfruttati in modo dissennato (vedi Miracolle). Solamente così daremo una dimostrazione che amiamo veramente il nostro paese.
Non è difficile,basta crederci e volerlo.

sync ha detto...

write mi riferivo solo all' ultima tua affermazione "P.s. su una cosa hai ragione, almeno su questo post, vediamo se riusciamo a parlare solo di turismo" perchè come vedo nei post precedenti si va sempre fuori tema.
Ti saluto e grazie per le tue spiegazioni.

... si minny mi sembra un ottima iniziativa discutere su un argomento serio come il turismo e l' estate a Lenola. Personalmente non ti conosco, ma se sei di Lenola saprai sicuramente che sul Colle, se quei 3 ragazzi non organizzavano il beach volley, sarebbe stato un "mortorio" totale. Sul Colle neanche la pubblica illuminazione funziona ......

minny ha detto...

Il beach volley è stata una iniziativa lodevole.Quello di cui si dovrebbe discutere è l'assenza dell'amministrazione.Ho letto alcuni programmi di altri paesi limitrofi e c'è veramente di tutto e per tutte le età.Dalla cultura allo spettacolo,dalle sagre (che non guastano) alle attività per i bambini.Ricordo i primi anni che venivo a Lenola,c'era la sagra della bruschetta sul colle.Pane alla brace strofinato con l'aglio,affogato nell'olio ed una manciata di olive, tutto rigorosamente paesano, di cui conservo ancora il sapore...quando lo faccio a casa,non so perchè non ha lo stesso sapore di allora.C'era tanta di quella gente da far invidia alle grandi città.Con gli anni,tutto si è perso,sarà perchè gli uliveti sono stati abbandonati dalle nuove generazioni, oppure perchè nessuno tiene più ai valori che i nostri antenati hanno cercato di lasciarci in eredità.La politica,ormai ridotta ad una grande azienda speculatrice con la compiacenza di un popolo preso solo dai pettegolezzi e da mille altri problemi quotidiani.Un tuffo nel passato di Lenola lo farei molto volentieri.

write26 ha detto...

Caro sync tutti noi siamo grati a questi ragazzi che con il loro impegno e con la loro fantasia riescono a rallegrarci le serate, proponendoci film, concerti, giochi acquatici, manifestazioni culturali e anche le bruschette, però dobbiamo saper distinguere il diversivo, l’intrattenimento fine a se stesso o che comunque riguarda solo noi, da uno sviluppo del turismo che deve essere anche capace di rispondere sia in termini economici sia sotto l’aspetto occupazionale alle esigenze locali.

Per fare ciò non sono necessari ne grandi finanziamenti ne progetti geniali bisogna semplicemente iniziare a ragionare in termini moderni, bisogna acquisire, soprattutto a livello pubblica amministrazione, la sensibilità di poter interpretare il mercato perché se non conosci cosa un turista desidera e se non sai cosa sei in grado di offrire come fai a proporgli qualcosa che lo possa interessare.

Nella nuova economia un indagine di mercato, una banca dati, dei contatti reali, un monitoraggio ad ampio spettro che non si limita al centro storico ma fa “capolino” nelle contrade dalla Starza Piana a Valle Bernardo preciso, dettagliato su quanto possiamo offrire valgono un tesoro e non è così dispendioso acquisire queste informazioni.

Sarebbe sufficiente che nel corso del mese di agosto, alcuni ragazzi opportunamente incentivati, con indicazioni precise, forti della propria simpatia, si fanno un giretto sulle spiagge e intervistano i turisti, propongono loro di riempire un questionario e magari riescono anche ad ottenere dei recapiti di posta elettronica, se ne acquisiscono 10 al giorno la prossima estate saremo in grado di ospitare a Lenola oltre duecento famiglie con una ricaduta sull’economia locale di circa cinquecentomila euro.

Questo caro sync è piccolo esempio tra l’altro già sperimentato in realtà locali tipo la nostra, ma se continuiamo a stare dietro alle dicerie, ai luoghi comuni, al provincialismo, alle rivalità personali Lenola la distruggiamo e neppure il caro peppino potrà salvarla.

Ciao write26

Swan ha detto...

Io sono cresciuto sul colle. Ho dei rocordi bellissimi. Primo fra tutti la comitiva di bambini che si creava l'estate. Erano una ventina di bambini che giravano per il colle giocando. Bambini provenienti da tutta Italia,figli di gente che veniva in vacanza a Lenola. Ricordo il viale pieno di gente da Giugno a Settembre. Ricordo le feste di partito: la Festa dell'unità,la festa della DC,quella dei socialisti. Erano feste molto belle e piene di gente. Un anno, per la Festa dell'Unità, allestirono lo stand gastronomico sopra la pineta,era uno spettacolo. Ricordo gli stand dei commercianti,voci nuove. L'altro giorno è passato a trovarmi uno di quei bambini ormai cresciuti e mentre parlavamo,ricordando i bei tempi trascorsi insieme,mi ha detto: "ma che cazzo è successo a sto paese?". Lui non tornava a Lenola da molto tempo e mi ha detto di trovarla cambiata,in negativo. Ha detto che sarebbe tornato perchè comunque oggi,con una bambina,la trovava un posto piacevole per una famiglia ma ci sarebbe molto da lavorare per farlo ritornare allo splendore di una volta.
Noi ai nostri amministratori chiediamo un tavolo di lavoro. Non pretendiamo di avere la verità assoluta in mano. Pensiamo che magari lavorando insieme (maggioranza,minoranza e chiunque abbia idee e voglia di lavorare) qualcosa si riescie a costruire.

giustappunto ha detto...

Ragazzi, mi sapete dire cosa sapete fare oltre che a parlare sempre male di Lenola?

Swan ha detto...

Sappiamo provare pena per quelli come te che tengono gli occhi chiusi pensando che va sempre tutto bene!

Swan ha detto...

Roma (31/07/2009) - Il Consiglio dei ministri - si legge in una nota di Palazzo Chigi - ha deliberato di riconsiderare la proposta di scioglimento del consiglio comunale di Fondi, a suo tempo formulata dal ministro dell'Interno, sulla base di una nuova relazione che lo stesso ministro dovrà sottoporre al Consiglio dei ministri alla luce delle modifiche introdotte dalla legge 15 luglio 2009, n.94, che entrerà in vigore nei prossimi giorni e che detta nuove norme per lo scioglimento dei comuni per infiltrazioni mafiose".

Senza parole....

write26 ha detto...

Apc-Mafia/ Conferenza stampa Consiglio dei Ministri trasloca per 'evitare' Pedica&co.
Parlamentari Idv pronti a nuova protesta su Fondi

Roma, 31 lug. (Apcom) - Stefano Pedica 'mette in fuga' il governo. Per evitare 'l'incidente' della scorsa settimana, quando il ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini, si è vista costretta a interrompere la sua conferenza stampa, infatti, oggi l'incontro con i giornalisti dopo il Cdm è stato organizzato direttamente ai piani superiori di Palazzo Chigi e non nella tradizionale sala stampa.

A protestare contro il mancato scioglimento per infiltrazioni mafiose del comune di Fondi, questa volta peró Pedica è in buona compagnia: con lui ci sono i suoi colleghi dell'Italia dei Valori Francesco Barbato e Giuliana Carlino, le parlamentari del Pd Sesa Amici e Laura Garavini. Tutti pronti a protestare nuovamente nel corso della conferenza stampa, restano invece con l'amaro in bocca: "L'hanno spostata ai piani superiori, non ci hanno permesso di salire".

Hanno abbandonato la protesta invece le parlamentari del Pd Sesa Amici e Laura Garavini: "Nel Pd ci sono solo dei conigli, fanno parte della maggioranza non dell'opposizione", commenta Pedica.

chat ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
chat ha detto...

Basta, basta, basta a criticare ed offendere sempre il pd. Ci avete rotto proprio i coglioni!! Ora mancavano solo le parole di pedica!! E basta un po, adesso è proprio un'esagerazione.. Poi ci lamentiamo che berlusconi acquista sempre più potere!! Grazie al cazzo!! Il suo potere non è solo frutto del proprio merito, ma anche delle divisioni della sinistra e di queste frasi offensive contro persone che dovrebbero essere tue alleate per costruire insieme un' alternativa a questo nemico. Ma possibile che non capite che cosi aiutiamo soltanto chi ha più potere di noi, invece di distruggerlo? Pronunciate queste frasi e siete anche fieri di scriverle. Vergogna!! Vergogna!! Con gente come voi non si va da nessuna parte. I nostri superiori non si sono permessi e mai si permetteranno di dire frasi del genere. Al signor pedica che si crede cosi tanto un "leone" vorrei ricordare che questa protesta è stata organizzata e portata avanti proprio da coloro che lui chiama conigli, da noi del pd. Se eravamo come lui ci definisce, a fare questa protesta non ci saremmo proprio andati. VERGOGNA DI NUOVO

write26 ha detto...

Caro Chat, capisco perfettamente il tuo disagio, l’ho vissuto anch’io quando Veltroni comunicò a Mastella e a Dini che avrebbe fondato un partito senza di lui, Mastella si incazzo trovò una scusa e fece cascare il Governo Prodi. (parole di Prodi)

Ciò nonostante alle ultime politiche votai e feci campagna elettorale per il PD, non turandomi il naso ma indossando una maschera antigas, non puoi immaginare il mio imbarazzo in una riunione con i compagni della FIOM dopo la candidatura di Massimo Calearo alle ultime politiche, pensa, il peggior nemico della CGIL patrocinato da Walter Veltroni.

Poi sai quando il PD arrivò a cercare il dialogo con Berlusconi sulle riforme e a prendere le distanze da Di Pietro perché a loro avviso opporsi a Berlusconi significava rafforzarlo, quando non volle partecipare alla manifestazione di Piazza Navona, quando sostenne che Beppe Grillo e Sabina Guzzanti (la prima a denunciare che eravamo in piena puttanopoli) andavano censurati, quando non volle partecipare al referendum per l’abolizione del lodo Alfano non ci ho visto più, ma diversamente da te non ho delirato, non sono uscito in escandescenza insieme ad altri compagni abbiamo portato le nostre idee in un altro partito.

Forse questo accadrà anche a te tra qualche mese, quando, dopo un congresso demenziale, ti troverai su un palco a danzare tra le braccia di Paola Binetti, in compagnia di Casini e di Cuffaro tutti insieme per festeggiare il family day due e la morte della sinistra.

Pensaci!!!!!

Ciao write26

write26 ha detto...

31 luglio 2009
Gentile Bersani,
sono onorato di ricevere il suo comunicato. L'ho letto.

1. Non sono necessarie 12 pagine per una mozione. Non poteva spiegarsi un modo più sintetico ?
2. Dove è il contenuto ? Mi può spiegare che cosa farà nei primi 100 giorni di Governo ?
3. Dove l'autocritica? Mi può spiegare perché Lei oggi è credibile quando ha fatto parte di più Governi che hanno contribuito (purtroppo) al casino dell'Italia di oggi? Lei dove era?
4. alcune questioni dividono il Partito. Lei dove sta sulle seguenti questioni ?

a) diritto a matrimonio delle coppie omosessuali o coppie di fatto
b) diritto al testamento biologico
c) diritto all'eutenasia
d) energia nucleare, si o no ?
e) gli inceneritori, si o no ?
f) la legge elettorale, maggioritario o status quo ?
g) riforma in senso liberalista dei contratti di lavoro
h) riduzione del ruolo dello Stato nell'economia (enti locali proprietari di imprese pubbliche)
h) riforma del rito giudiziale
i) l'educazione religiosa nelle scuole
j) la caccia selettiva nei parchi

e così via...

Allora senza avere una risposta chiara a questi argomenti le sue belle parole sono soltanto dichiarazioni di intento. Ma non contengono politiche da attuare. E siccome dentro il partito siamo divisi sul tutto, e se non è chiaro ora sarà chiarissimo durante la prossima campagna elettorale e ancora più chiaro se dovessimo vincere, non sarebbe il caso oggi di dichiarare cose vuole? Possiamo provare di evitare nel futuro le penose e vergognose spaccature che hanno reso ingovernabile l'Italia per molti anni? Sì, si può, chiarendo oggi quello che farà domani.

Sono in attesa, Grazie

David Newman (circolo PD Via dei Giubbonari Roma)